Enrico Deaglio – Patria 1978-2010 [Epub – Mobi]

CoverMa davvero è successo tutto questo? In un libro di novecento pagine, una cavalcata in quel vero romanzo che è stata l’Italia degli ultimi trent’anni. È come guardare un film sulla nostra vita, in cui gli avvenimenti sono raccontati mentre succedono. Si comincia con Aldo Moro nella prigione del popolo, nell’anno che ha cambiato tutto. E poi, l’ascesa della mafia, il rapporto stretto tra crimine e potere, la guerra e i segreti di Cosa Nostra, i morti e i soldi che li hanno accompagnati. I grandi condottieri dell’industria tra sogni e corruzione, la fine ingloriosa della Prima repubblica, l’ascesa della televisione e del suo magnate, il Nord conquistato dalla Lega, il nuovo potere del Vaticano, la rivalutazione del fascismo, la crisi e la deriva. La nostra storia in cinquecento storie: anno per anno, i protagonisti, i fatti, le parole, le vittime e i vincitori, le resistenze, la musica e le idee che hanno costruito il nostro paese. Un libro per ricordare quanto è successo e per scoprire che – molto spesso – le cose non erano andate proprio così.

Release a cura di Lidia B.

Enrico Deaglio – Il raccolto rosso 1982-2010 [Epub – Mobi]

CoverQuesto libro è un lungo viaggio cominciato quasi trent’anni fa. La prima immagine viene da Palermo: un altoparlante fissato al tettuccio di una piccola Fiat 127 che diffonde l’Inno alla Gioia di Beethoven e i braccianti che si scoprono il capo di fronte alla bara. Erano gli epici funerali del comunista Pio La Torre ucciso dalla mafia. Poi vennero Dalla Chiesa, Buscetta, Falcone, Riina, Provenzano, Borsellino, Andreotti, la più spaventosa catena di bombe e delitti che un paese d’Europa abbia conosciuto dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Era il “raccolto rosso”: la mietitura con sangue. I tempi in cui sembrava che stesse per venire giù tutto, ma anche che avremmo potuto vincere e liberarci di Cosa Nostra. Enrico Deaglio ha ripreso il viaggio da dove lo lasciò nel lontano 1993, per raccontare il più imprevisto secondo tempo del film. Un lungo inganno perpetrato ai nostri danni, la trattativa segreta tra i vertici dello Stato e quelli della mafia, la Seconda repubblica nata nel sangue e sugli schermi della televisione. Qui compaiono attori che nel primo tempo non si erano visti sulla scena: Ciancimino jr., Berlusconi, Dell’Utri, Gardini, Mangano, gli enigmatici fratelli Graviano e il loro killer di fiducia Gaspare Spatuzza. Misteri, trattative, soldi che hanno accompagnato l’ascesa economica e politica del crimine: ovvero le tristissime conseguenze di una lontana guerra di mafia. Questa è una storia d’Italia che era destinata a rimanere sconosciuta.

Release a cura di Lidia B.

Adriano Olivetti – Democrazia senza partiti [Epub – Mobi]

Cover“Questo scritto è una difesa appassionata di una dignità che la politica non può abbandonare, e che trova il suo alimento in grandi idealità, in passioni profonde, in opportunità concrete perché la persona riesca a esprimersi pienamente come cittadino”. Nella sua presentazione al volume Stefano Rodotà riassume così il messaggio che Adriano Olivetti lanciava ai partiti e alla società italiana nel 1949. Democrazia senza partiti non è un manifesto di antipolitica, ma un richiamo a un’identità autentica tra politica, tecnica e valori spirituali. Si tratta, come dice lo stesso Olivetti in queste pagine, di restituire alla politica una dimensione veramente collettiva e umana: “Non chiedete nulla, ma unicamente che la libertà che lo Stato e i partiti vi riconoscono a parole – quella di scegliervi i vostri rappresentanti – non sia una mistificazione. Il mandato politico, nella sua vera essenza, è soltanto un atto di fiducia degli uomini in un uomo”.

Release a cura di Flextime

Margherita Hack – Libera scienza in libero stato [Epub – Mobi]

CoverNon solo siamo fra gli ultimi in Europa nelle materie scientifiche, ma quando riusciamo a formare un vero genio in genere gli mettiamo in mano una valigia e lo mandiamo a far del bene all’estero. Perché in Italia la ricerca proprio non vuole funzionare? Per due motivi, entrambi ben radicati nella storia e nel costume nazionali. Da un lato scontiamo una cronica quanto inspiegabile paura della scienza e delle sue potenzialità, e dal caso Galileo alla battaglia contro l’analisi preimpianto degli embrioni molta responsabilità spetta alla Chiesa e al suo vizio di dettare legge in un Paese che pure si professa laico. Dall’altro lato ci si mette lo Stato che da destra a sinistra taglia i fondi all’università, spreca le scarse risorse, ingarbuglia le carriere accademiche senza peraltro riuscire a sottrarle ai “baroni”. Così, mentre da ogni parte si decanta l’importanza dell’innovazione per la crescita del Paese, nei fatti chi dovrebbe produrla viene ostacolato con ogni mezzo: concorsi macchinosi, precariato a vita, stipendi da fame e, perché no, obiezione di coscienza. Storie di ordinaria contraddizione in un sistema che cola a picco. Margherita Hack dedica questo libro all’analisi delle condizioni di una ricerca che non ha più né Stato né Chiesa su cui contare. Passa al vaglio le riforme che si sono succedute sotto quattro governi, denuncia gli errori ricorrenti e le troppe incongruenze, mette in luce gli esempi positivi incontrati nel corso della sua carriera e infine propone qualche idea.

Release a cura di Flextime

Roberto Esposito – L’origine della politica. Hannah Arendt o Simone Weil [Epub – Mobi]

ORIGINE DELLA POLITICA. Hannah Arendt o Simone Weil_, L' - Esposito RobertoDa dove nasce la politica? Cosa la lega alla terribile guerra – quella intorno a Troia – che la precede e in qualche modo la determina? Qual è il suo rapporto con la libertà e con il male, con la giustizia e con il potere? Sono le domande essenziali che attraversano questo libro, in cui la ricerca sull’origine della politica fa tutt’uno con quella sul suo destino.Ma l’elemento di particolare interesse è che tali domande sono poste alle due maggiori pensatrici del secolo, Hannah Arendt e Simone Weil, da uno dei loro più sensibili interpreti. Da questo punto di vista il libro costituisce il primo “corpo a corpo” tra due pensieri che della politica hanno fatto il loro oggetto privilegiato. E tuttavia, nonostante la loro singolare prossimità spirituale e anche biografica – entrambe donne, entrambe ebree, entrambe segnate dall’esperienza della persecuzione e dell’esilio – Hannah Arendt e Simone Weil danno risposte profondamente diverse ai grandi interrogativi che ancora ci inquietano. La Grecia, Roma, la tradizione cristiana, la modernità, il totalitarismo novecentesco sono i “luoghi del tempo” in cui si snoda questo appassionante confronto a distanza.

Release a cura di U.s.A.

Nota: sempre a cura di U.s.A. sono state aggiunte le versioni Epub e Mobi corrette di “Cifre della trascendenza” di Jaspers.

David Graeber – Frammenti di antropologia anarchica [Epub – Mobi]

Frammenti di antropologia anarchica - Graeber DavidL’anarchismo, come filosofia politica, è sulla cresta dell’onda un po’ dovunque, tranne che nell’accademia. Accademia antropologica compresa. Eppure anarchismo e antropologia (antropologia culturale, beninteso) hanno feconde potenzialità di arricchimento reciproco. Ad esempio nella questione – centrale per entrambi – del potere, dell’autorità, della gerarchia. Questi “frammenti” sono un puzzle di appunti e spunti di riflessione che, pur nella loro deliberata incompiutezza, delineano i tratti essenziali del possibile incontro tra una filosofia politica estrema, che con estrema lucidità decostruisce i meccanismi del dominio sociale, e una disciplina scientifica che ha le molteplici società umane come oggetto di studio.

Release a cura di U.s.A.

Luciano Canfora – Intervista sul potere [Pdf – Doc – Epub]

Guerra e politica, Oriente e Occidente, religione e potere, libertà e giustizia: sono alcuni dei temi che troveremo in questa Intervista curata da Antonio Carioti. Partendo dall’esperienza del mondo classico per giungere fino all’attuale crisi delle cosiddette democrazie, Luciano Canfora mette in campo la sua competenza di conoscitore dell’antichità nonché la sua passione di intellettuale alieno dai luoghi comuni del pensiero unico. I suoi giudizi non risparmiano neanche ciò che un tempo si chiamava la sinistra e che dalla caduta del comunismo a oggi sembra smarrita al rimorchio di un’inquietante degenerazione oligarchica.