Francis Ponge – Il partito preso delle cose [Epub – Mobi – Pdf Scan]

CoverIl progetto, quindi, è di scrivere un nuovo De natura rerum, o piuttosto un nuovo De varietate rerum il cui metodo viene così enunciato: «Il miglior partito è di considerare ogni cosa del tutto sconosciuta, e di passeggiare o di sdraiarsi nel sottobosco o sull’erba, e di riprendere tutto dall’inizio». Una fenomenologia poetica, certo, ma una fenomenologia materialista, non esistenzialista, per la disperazione di Sartre. L’opera di Ponge produce ciò che si può chiamare: «allegria materialista» – contatto rinnovato, rinnovante, con l’esterno, con le «choses» della «natura» e del mondo.  Jacqueline Risset

Fernando Pessoa – Il mondo che non vedo. Poesie ortonime. Testo portoghese a fronte [Pdf]

CoverLa nostalgia, la solitudine, la frantumazione e la moltiplicazione dell’io, la maschera, il mistero, il fascino per l’esoterismo, ma anche sorprendenti testi satirici contro il regime dittatoriale di Salazar e, soprattutto negli ultimi versi, un intenso sentimento religioso. Un viaggio attraverso i pensieri e le parole di un genio assoluto del Novecento. La sua poesia, sempre pervasa da intelligenza, ironia e vitalità, rivela la grandezza di uno straordinario prestigiatore di idee e significati, oltre che della lingua. Creatore di diversi eteronomi, alter ego dall’identità definita e distinta, con una biografia, uno stile, un punto di vista propri, Fernando Pessoa scrisse anche centinaia di componimenti ortonimi, che scelse cioè di firmare con il suo nome. Questa edizione è curata da Piero Ceccucci che, nell’apparato critico, guida alla comprensione della sterminata e complessa produzione di questo enigmatico autore.

Wisława Szymborska – La gioia di scrivere. Tutte le poesie (1945-2009) [Pdf]

CoverNell’arco di poco più di un decennio – da quel non troppo lontano 1996 in cui fu insignita del Premio Nobel per la Letteratura – Wisława Szymborska è diventata un autore di culto anche in Italia. Né questo vasto successo deve meravigliare. Grazie a un’impavida sicurezza di tocco, la Szymborska sa infatti affrontare temi proibiti perché troppo battuti – l’amore, la morte e la vita in genere, anche e soprattutto nelle sue manifestazioni più irrilevanti – e trasformarli in versi di colloquiale naturalezza e ingannevole semplicità.Il volume include anche la recentissima raccolta Qui, apparsa in Polonia nel gennaio del 2009.

Release a cura di Flextime