David Nusseibeh – C’era una volta un paese. Una vita in Palestina

coverDiscendente di una tra le più colte e illustri famiglie palestinesi, Sari Nusseibeh cresce per le strade di Gerusalemme, di cui beve avidamente lo spirito multiculturale e multireligioso. Diventa testimone e protagonista degli eventi più tragici della sua terra: l’occupazione da parte dei coloni israeliani, l’esilio forzato di migliaia di famiglie palestinesi, le guerre, la nascita dei fronti di liberazione armata, il fallimento degli accordi di pace, le intifade, l’ascesa del fanatismo religioso e il proliferare dei kamikaze, la costruzione del muro. Nel ripercorrere la sua vita, Nusseibeh lega indissolubilmente la saga della sua “eccezionale” famiglia al destino del suo popolo e del suo incompiuto paese, e incarna con la sua esistenza, pubblica e privata, mezzo secolo di storia palestinese. “C’era una volta un paese” è l’autobiografia di un uomo che non ha mai smesso di difendere le ragioni della pace, della democrazia e della tolleranza, alla ricerca di una soluzione non violenta al conflitto israelo-palestinese. Da moderno Don Chisciotte, Nusseibeh si muove con visionaria caparbietà tra battaglie civili, amori letterari, nostalgie familiari e spietati ritratti di guerra, dando vita così al più lucido e commovente dei manifesti contro ogni forma di estremismo.

Claudio Vercelli – Storia del conflitto israelo-palestinese

cover“Il conflitto tra israeliani e palestinesi in questi ultimi anni è di nuovo andato avvitandosi su di sé, dopo gli spiragli degli anni Novanta. Delle speranze trascorse rimane ben poco mentre delle antiche diffidenze tutto sembra essere stato riconfermato. Alla radice rimane il mancato riconoscimento reciproco, la tragica finzione per cui, affinché l’uno possa esistere, l’altro debba scomparire una volta per sempre”. Una terra, due popoli, ma non ancora due Stati. Claudio Vercelli affronta, attraverso un’analisi dell’evoluzione del confronto tra arabi ed ebrei, dalla seconda metà del XIX secolo ai giorni nostri, gli elementi prioritari cosi come i nodi problematici che sono a tutt’oggi sul tavolo della discussione: le identità nazionali, le risorse materiali e simboliche, la demografia, il ruolo delle religioni.

Thomas G. Fraser – Il conflitto arabo-israeliano [Pdf scan]

coverDa oltre mezzo secolo, da quando nel 1948 in Palestina fu creato lo stato di Israele, il Medio Oriente è una delle zone di tensione permanente nello scacchiere internazionale; una condizione che sfocia in conflitto aperto a intervalli quasi regolari. Nel 1993, la stretta di mano fra Rabin e Arafat pareva aver aperto una nuova epoca avviando infine un processo di pace: quell’evento oggi è lontanissimo e soprattutto dimenticato. Questa seconda edizione, aggiornata agli eventi degli ultimi due anni, percorre le tappe di questa storia accidentata e dolorosa, tratteggiando il complesso di ragioni che portarono alla decisione di dar vita a Israele e la serie di eventi che hanno disegnato il grafico delle relazioni arabo-israeliane dal 1948 a oggi.

Grazie a Carlito Brigante per il pdf di partenza.

Edward W. Said – Fine del processo di pace. Palestina/Israele dopo Oslo [Epub – Mobi – Pdf – Doc]

Fine del processo di pace. Palestina_Israele dopo Oslo - Said Edward W_

Gli articoli raccolti in questo volume compongono un diario degli eventi successivi agli accordi di Oslo, con i quali si sanciva l’inizio della pacificazione tra Israele e Palestina. Scritti tra il 1995 e il 2002, gli articoli fotografano e denunciano una situazione drammatica che spiega perché si sia giunti allo scontro oggi in atto.

 

Release a cura di U.s.A.

Edward W. Said – Sempre nel posto sbagliato. Autobiografia [Pdf – Doc – Epub – Mobi]

Sempre nel posto sbagliato - Autobiografia - Said Edward W_

Edward W. Said resta tra gli intellettuali più stimati del nostro tempo, per l’importanza dei suoi studi critici ma anche per la coraggiosa militanza in difesa dei diritti umani. Nasce a Gerusalemme nel 1935, erede di una ricca famiglia palestinese cristiana, e conduce i suoi primi studi nel prestigioso Victoria College del Cairo. Il futuro re di Giordania Hussein e Omar Sharif sono tra i suoi compagni. Ma il giovane Edward rifiuta il modello educativo dei cosiddetti Wog (Westernised Oriental Gentlemen) e incoraggiato dal padre, imprenditore ambizioso ed esigente, si trasferisce in un college del Massachusetts. Nel 1948, dichiarato lo stato di Israele, la sua famiglia è espropriata di tutti i beni. Edward decide di combattere per i diritti del popolo palestinese, per uno stato binazionale, laico e democratico. Diventa un rifugiato politico. Vita intensa la sua, brillante ma anche scomoda, segnata dalla sofferta condizione dell’esilio ma anche da una ricchissima esperienza, in bilico tra i luoghi più prestigiosi della cultura occidentale e un Medioriente agitato da ingiustizie e conflitti. Un’autobiografia che contiene l’avventura degli incontri e delle idee ma anche la drammaticità della lotta e dell’esclusione. Al suo apparire, quest’opera ha suscitato un feroce dibattito sui giornali americani, israeliani e inglesi, come a dimostrare che l’infaticabile impegno di Said continua ancora a generare fecondi insegnamenti e inquietudini. Un testamento spirituale.

 

Release a cura di U.s.A.