Questo libro – la cui scaturigine l’autore ci rivela essere una intuizione da lui avuta la mattina del 9 ottobre 2007 – costituisce la sintesi migliore dell’opera quarantennale di Costanzo Preve. Si tratta non di un normale manuale di storia della filosofia, ma di una esposizione approfondita e sensata, col consueto metodo previano della deduzione storico-sociale delle categorie, dei principali autori e delle principali tendenze filosofiche. Preve, in queste pagine, dimostra magistralmente che si può fare storia della filosofia – e filosofia – non solo in modo erudito, ma in modo partecipato, umano, comunitario. L’originalità delle singole interpretazioni pone questa opera come una vera e propria “miniera d’oro” per tutti quei giovani studiosi che vorranno, negli anni a venire, rapportarsi alla storia della filosofia in modo privo di pregiudizi e lontano dagli schemi del senso comune. Ma se i frutti maggiori di questa sua ricerca potranno venire nel futuro, è certo che, già dalla fine del 2008, le idee contenute in queste pagine hanno comiciato ad alimentare e a nutrire la riflessione di molti, una linfa che si è diffusa percorrendo anche insospettabili sentieri. Adesso finalmente l’opera si offre sulla “tela” per come l’autore l’ha dipinta.
In memoria di Costanzo Preve.