Francis Spufford – L’ultima favola russa

coverÈ con un punto di vista originalissimo, che Francis Spufford racconta la storia dell’Unione Sovietica tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Una serie di personaggi veri e inventati si muovono sullo sfondo di vicende storiche ben documentate per darci il quadro generale di un periodo intricato, spesso falsato dalla propaganda politica: la corsa dell'”economia pianificata” in gara con quella americana per il primato di ricchezza e progresso. Il racconto comincia con un personaggio reale, Leonid Kantorovic, matematico geniale, premio Nobel per l’economia: è il 1938, il giovane Leonid è a Mosca, in tram, pensa a come ottimizzare la produzione di compensato e… a come comperarsi un paio di scarpe nuove. Un altro personaggio ben noto, Nikita Krusciov, sta sorvolando l’Atlantico con un Tupolev, diretto per la prima volta negli Stati Uniti, quando si accorge che c’è il rischio di un incidente diplomatico già all’aeroporto di Washington… E poi le storie, tragiche, comiche, tragicomiche, di Emil, Galina, Fyodor, Zoya, personaggi “inventati ma veri”, che rappresentano la generazione stregata dalla promessa del “radioso avvenire”. Fino al 1968, quando Zoya viene espulsa dal laboratorio di ricerca di Akademgorok, sul mare di Ob’, per aver firmato una lettera di protesta pubblicata dal “New York Times”. L’autore racconta la storia di un’idea con un tono leggero, spesso ironico: il dramma di un popolo che crede nelle favole prende forma da solo, senza bisogno di enfasi o di scene tragiche.

Georg Groddeck – Il pastore di Langewiesche [Epub – Mobi]

coverGroddeck, il cui nome è legato principalmente agli studi psicoanalitici e a Il libro dell’Es, alternò per tutta la vita l’attività scientifica con quella letteraria. Frutto di questo suo interesse parallelo fu – tra le altre opere – II pastore di Langewiesche. Si tratta di un lungo racconto del 1909, scritto con stile scorrevole e suggestivo, che ha per protagonista Gottfried Lange, pastore di una piccola comunità contadina della Turingia, a cui è affidato il controllo delle scuole del distretto. Lange, che ha cercato di infondere in insegnanti e allievi uno spirito fermo e libero, prende le difese di un umile e onesto maestro della scuola locale, ingiustamente accusato di inculcare nei ragazzi idee e principi socialdemocratici – considerati sovversivi – con l’intento di educarli al disprezzo della dottrina cristiana e all’avversione nei confronti dell’autorità costituita. Il pastore nella sua battaglia contro i politici locali e contro l’ottusità dei compaesani, non solo non riuscirà a salvare il maestro dalla rovina, ma, attiratosi le ostilità di tutti (persino della propria moglie e dei figli) e rimasto completamente isolato, pagherà alla fine con la vita l’ostinazione alla rettitudine, all’onestà e alla fede nella giustizia

Boris Vian – Sputerò sulle vostre tombe [Epub – Mobi]

cover vianLee Anderson, negro dalla pelle bianca, vuol vendicare l’assassinio del fratello. Ottenuto un posto di gestore di una libreria, entra a far parte di una cerchia “bene” di bianchi. Assieme a Dex, amico rivale, dopo varie scorrerie dentro e fuori Buckton, progetta di far perdere completamente la testa e sedurre le splendide, gelide e inavvicinabili sorelle Asquith… È l’avvio di una storia crudissima che miscela i tratti salienti dell’epoca dei “belli e dannati” degli anni Cinquanta: automobili a velocità sfrenata, tempo e spazi polverizzati dal brivido dell’avventura, alcool fino alla nausea e all’annientamento, violenza come sfida spudorata e senza limite, sesso facile e musica di chitarre, musica ormai giunta alle soglie del rock…

Luigi Malerba – Ti saluto filosofia [Epub – Mobi]

Cover1Un uomo e una donna che si fingono adulteri per sconfiggere la noia di un lungo rapporto; tre moderni Re Magi convocati davanti alla capanna di un nuovo, sorprendente Redentore; un incontro col fantasma di Borges al tavolino di un bar di fronte al laghetto dell’Eur; una semplice cartolina dal mittente irriconoscibile che potrebbe alludere a un evento inquietante e un’amabile conversazione con un giornalista russo che si rivelerà foriera di misteriosi eventi.
E ancora: una lettera all’assicurazione per denunciare un banale tamponamento prende uno sviluppo a spirale assolutamente imprevedibile; un uomo scopre che le sue dita sono poli attraverso i quali passa la corrente elettrica e un altro si chiude in casa nel giorno più caldo dell’anno per riflettere su una nuova classificazione del mondo. Chi è quest’uomo?
Il lettore lo scoprirà all’ultima riga dell’ultima pagina dell’ultimo racconto di questo libro… Della nuova raccolta di racconti di Malerba forse si potrebbe dire ciò che il narratore dice di Borges: “Provate a ripetervi il nome di uno dei suoi personaggi. Non vi suggerirà mai un volto, una figura, un essere di comune umanità. Ogni personaggio equivale a un pensiero, a un’astrazione che viene gettata nel vortice combinatorio delle infinite astrazioni che la sua mente inquieta compone dopo aver degradato la realtà terrestre a un miserabile frammento di inutile infinità”.
L’ironia di Malerba costruisce le storie e, allo stesso tempo, le destruttura. Coglie, della realtà, coincidenze, dissonanze e attorno a esse costruisce trame fantastiche, sorprendenti, oppure, al contrario, accosta i materiali della vita senza nessuna pretesa di dare a essi alcuna coerenza, perché “spesso le cose che succedono intorno a noi, i cosiddetti casi della vita, ci sembrano una cattiva replica delteatro che si recita sui palcoscenici” Così, di fronte a queste vicende il lettore si sentirà costantemente spiazzato, ora trasportato sulle montagne russe di una travolgente inventiva ora lasciato davanti a una porta chiusa, a uno schermo improvvisamente bianco a meditare sulla rutilante insensatezza del mondo.

Luigi Malerba – Itaca per sempre [Epub – Mobi – Pdf]

coverUlisse è tornato a Itaca. Sotto le spoglie del mendicante, si rivela a Eumeo e a Telemaco, organizza la vendetta, la esegue. Ma a questo punto Malerba comincia a scavare, a introdurre il germe di un’inquietudine, a portare alle conseguenze più dirompenti un’intuizione: come è possibile che Penelope non riconosca mai, neppure nel bagliore di un sospetto, lo sposo? E infatti, la Penelope di Malerba ha riconosciuto subito l’eroe, ma tace. E nel silenzio, nell’inquietudine di una psicologia femminile ricostruita con magistrale sensibilità, si macera, a sua volta chiedendosi: perché? Perché Ulisse si svela a tutti e non a me? Il risentimento di Penelope, che in Omero è appena abbozzato e si concentra tutto nel celebre interrogatorio sul mistero del letto coniugale, nell’Itaca di Malerba innesca il dramma intimo che attira nel suo vortice anche Ulisse, il quale giungerà a dubitare non tanto della fedeltà della donna, ma di se stesso, della propria celebrata astuzia, della propria incrollabile personalità.

Alberto Arbasino – La bella di Lodi [Epub – Mobi]

CoverLa bella di Lodi è una commedia d’amore e soldi, piuttosto realistica e pratica, tra una splendida ragazza possidente e un intraprendente meccanico sexy. Siamo in pieno boom italiano: 1960 on the road. Al di là dei conflitti di classe, i due finiscono presto energicamente avvinghiati, strapazzandosi in luoghi non propizi, lungo l’Autostrada del Sole appena aperta: raccordi, svincoli, autogrill, garage, motel. Ma non si tratta solo d’amore e sesso. La coppia deve fare i conti anche con altri aspetti importantissimi nella vita italiana di sempre: lavoro, famiglia, società, motori, rapporti economici, musica leggera.