Bruxelles non pare capace di guidare l’Europa verso un futuro migliore. Berlino non sembra disposta a farlo. L’alternativa alla disintegrazione è un’Europa ricostruita dal basso. L’Unione Europea prometteva di assicurare la prosperità attraverso l’integrazione, ma è diventata simbolo di austerità, di conflitto, di perturbazioni sociali e politiche scaturite dalla crisi economica che non è riuscita ad arginare. Pensare un nuovo modello di integrazione che guardi oltre le regole di bilancio e i problemi di leadership è un’esigenza che non possiamo più rinviare. Se l’Unione Europea può fallire, l’integrazione deve proseguire. Zielonka ci incita a pensare con coraggio e creatività un’unità radicalmente diversa da quella attuale. La sua proposta è un nuovo modello di integrazione: funzionale, polifonico, democratico, efficace. Zielonka offre una nuova e rigenerante visione del futuro dell’Europa, in linea con il motto dell’Unione Europea: uniti nella diversità. Giuliano Amato Un libro provocatorio, ricco di idee, che arriva nel momento cruciale per il futuro dell’integrazione europea. Lionel Barber, “Financial Times” Un libro affascinante, che fa pensare. Cambierà la nostra visione dell’Unione Europea. Josef Joffe, “Die Zeit”
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Palmiro Togliatti – Corso sugli avversari. Lezioni sul fascismo
Il Corso sugli avversari contiene la prima descrizione del fascismo come regime reazionario di massa, cioè come organizzazione di un consenso diffuso, capillare e partecipato. Esso ha già costituito un riferimento per alcuni studi sulla società di massa durante il fascismo e sui sindacati fascisti; la nuova edizione permette di circostanziare con maggiore precisione l’ambito del discorso di Togliatti. Pur con tutte le sue ambiguità e l’esplicita osservanza alle direttive del Komintern, il corso descrive una tappa decisiva della costruzione politica dell’antifascismo, che maturava proprio attorno al 1934-35, e che avrebbe felicemente innervato la storia d’Italia. Esso costituisce una delle più elevate riflessioni sull’affermarsi dei movimenti di massa, sulle classi dirigenti italiane e sulle possibilità della democrazia in Italia.
Ernst Nolte – I tre volti del fascismo
Magistrale esempio di storiografia filosofica I tre volti del fascismo costituisce un contributo essenziale alla ricostruzione della genesi e dello sviluppo dei movimenti reazionari che caratterizzarono il periodo fra le due guerre: L’Action française di Charles Maurras, il fascismo italiano, il nazionalsocialismo tedesco. In una vasta analisi che unisce all’impegno storico e al penetrante giudizio critico un’eccezionale ricchezza di informazioni, Nolte illustra e approfondisce la dottrina e la prassi di quei movimenti, considerati quali stadi successivi di uno stesso fenomeno evolutivo. Un fenomeno che, già riconoscibile in forma embrionale nell’Action française, si dilata poi e assume connotati distinti nel fascismo e nel nazismo. E’ un esame quello di Nolte largamente improntato al metodo comparativo, e proprio il continuo confronto di tesi e di risultati getta piena luce sulle matrici comuni e sugli sbocchi che contraddistinguono i tre movimenti. Corredato da un ampio apparato di note bibliografiche, da un indice dei nomi e da uno degli argomenti, I tre volti del fascismo è un libro fondamentale, una guida sicura per chi voglia approfondire tutti gli aspetti di un’epoca fra le più tormentate della recente storia d’Europa
Grazie a Mauritius in libris per aver ispirato questo consiglio
Luciano Canfora – La sentenza [Epub – Mobi]
Questa indagine ricca di tutte le informazioni possibili sulla più inquietante sentenza della Resistenza italiana, la morte del filosofo fascista della Repubblica di Salò Giovanni Gentile, uscì nel 1985. Oggi viene ripubblicata, con nuovi dati e una riflessione “vent’anni dopo” dell’autore. Priva di dogmi, indipendente da chiese, libera dal vizio di nascondere o confondere, “La sentenza” suscitò un dibattito spettacolare a causa della sua dimostrazione di fondo: che Gentile fu “il martire comodissimo” di un omicidio dalle “molte e diverse matrici” nella realtà di un’aspra guerra civile.
Erika Diemoz – A morte il tiranno. Anarchia e violenza da Crispi a Mussolini [Pdf Scan]
Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento gli anarchici italiani rappresentarono una minaccia terroristica globale. Sia per l’importanza politica dei loro bersagli (miravano ai primi ministri come alle teste coronate), sia per la risonanza sociale della loro propaganda (si battevano per il trionfo di una giustizia proletaria), furono le bestie nere delle polizie di tutto il mondo. Dentro i confini della penisola italiana, la violenza anarchica prese di mira – una dopo l’alta, e con alterno sucesso – le massime incarnazioni di un potere riconosciuto come carismatico, eppure denunciato come tirannico: il premier Francesco Crispi, il re Umberto di Savoia, il duce Benito Mussolini. Ma chi erano i cattivi della favola, e chi i buoni? Quali le forze del progresso, e quali della reazione? Muovendo dall’Italia liberale per approdare all’Italia fascista, il libo di Erika Diemoz ritrova i fili nascosti che mantennero unita questa trama storica di anarchia e di violenza.
Grazie a Julio per questo ebook.
Georges Bataille – La struttura psicologica del fascismo [Pdf – Epub – Mobi]
Georges Bataille è stato uno dei pochi intellettuali francesi a tentare una riflessione originale sulla singolarità del fenomeno nazista e fascista proprio al momento del suo affermarsi sulla scena europea. Questo confronto diretto e rischioso con il fascismo, concepito al contempo come una nuova minaccia e come la manifestazione di terribili forze che la modernità laica e democratica aveva rimosso, s’iscrive nel quadro più ampio dell’elaborazione di una politica, di un’etica e persino di una gnoseologia e di un’ontologia peculiari.
Release a cura di U.s.A.