AA.VV. – L’avanguardia dopo la rivoluzione

L'avanguardia dopo la rivoluzione di [Aa.Vv.]

“Noi facciamo appello agli uomini di sinistra: ai futuristi rivoluzionari che hanno portato l’arte nelle strade e nelle piazze; ai produttivisti che hanno dato all’ispirazione un fondamento preciso e le hanno applicato la dinamo della fabbrica; ai costruttivisti che hanno sostituito il misticismo della creazione con l’elaborazione del materiale.”
“I nemici del Lef dicono: ‘Che cos’è il Lef? Un’accolita di futuristi. E che cosa sono i futuristi? Marinetti. E che cos’è Marinetti? Un fascista italiano. Quindi la conclusione è chiara’.
Ma sono tutte stupidaggini perché i futuristi russi sono nati molto tempo prima che si avesse notizia in Russia di Marinetti.
Quando nel gennaio del 1914 Marinetti venne in Russa, i futuristi russi lo accolsero con ostilità…”