Le monumentali rovine scoperte per caso, alla fine dell’Ottocento, fra le lande dell’Anatolia, i bassorilievi scolpiti su rupi nere, le tavole istoriate di geroglifici, i grandi leoni di pietra posti a guardia di templi e fortezze provavano l’esistenza di una cività, ma quale? Questo libro racconta il caso più straordinario mai verificatosi nella storia dell’archeologia: risolvere un enigma senza indizi e riferimenti di sorta, senza possibilità di confronto. È l’archeologo inglese Archibald Henry Sayce che per primo, nel 1880, identifica gli Ittiti, una grande potenza di cui fino ad allora non si ipotizzava neppure l’esistenza e che, invece, aveva cambiato il corso della storia in Asia minore combattendo contro gli eserciti di Ramsete II per la conquista di Babilonia.
Release a cura di Flextime.