Nel decennio che precedette lo scoppio della Rivoluzione francese, un personaggio destinato a sedurre e a dividere i suoi contemporanei – nonché i posteri – si trasferì a Parigi. Era Franz Anton Mesmer, medico, affiliato alla massoneria, musicista e cultore di alchimia ed esoterismo. La teoria che da lui prende nome, il “mesmerismo”, ritiene che un corretto funzionamento dell’organismo dipenda da un armonioso flusso del magnetismo animale che lo attraversa. Mesmer sottoponeva perciò i suoi pazienti all’applicazione di calamite e induceva loro stati alterati di coscienza chiamati “sonnambulismo artificiale”. In questo libro l’autore esamina da una nuova prospettiva gli intrecci e le influenze di questo fenomeno che attraversò l’Età dei Lumi.
Consiglio di Carlito brigante.