Fra le storie della tecnologia e delle applicazioni scientifiche, questa del Forbes si distingue per la chiarezza del disegno che la mantiene egualmente distante dalla trattazione minuziosa come dal saggio compendioso o schematico. Dopo una aggiornata sintesi della tecnica nel mondo antico, se una parte rilevante della narrazione è riservata alla scienza del Medioevo e del Rinascimento, metà del volume è dedicata allo straordinario sviluppo tecnico che va dalla prima alla seconda rivoluzione industriale. Gli argomenti essenziali sono le fonti di energia, i trasporti e le comunicazioni, la metallurgia, l’industria tessile, vetraria e chimica e taluni aspetti della ingegneria civile. Chi voglia rendersi conto del percorso che ci ha portati al mondo moderno, e il giovane che intenda integrare con la conoscenza del processo storico quanto gli è noto degli sviluppi della più recente tecnologia, trova in quest’opera non solo una guida di prim’ordine ma anche l’occasione di qualche inattesa notizia: come, ad esempio, che sul finire del Seicento un vescovo aveva inventato una specie di turbina a vapore per muovere culle e girarrosti o che il primo aspirapolvere elettrico era in funzione prima della spedizione dei Mille.
Consiglio a cura di Flextime