Durato oltre dieci anni, coerente e rigoroso tentativo di costruire una teoria generale delle azioni di violenza simbolica e delle condizioni sociali della dissimulazione di questa violenza, rappresenta la summa del Maggio e del movimento studentesco in Francia, in Italia, in Europa. La forza e i limiti del Movimento emergono con chiarezza. Questa nuova edizione della traduzione italiana della celebre e discussa opera si avvale di una introduzione di Giovanni Bechelloni che la contestualizza rispetto al lavoro di ricerca della verità del mondo sociale al quale Bourdieu, uno dei più discussi rifondatori delle scienze sociali, si è dedicato lungo tutta una vita.
Consiglio ispirato da Piolino.