Ernesto Laclau, Chantal Mouffe – Egemonia e strategia socialista

“Analizzare il cosiddetto “mondo globalizzato” attraverso la categoria di egemonia elaborata in questo libro può aiutarci a comprendere come la congiuntura presente, lungi dall’essere l’unico ordine sociale naturale o possibile, sia l’espressione di una certa configurazione delle relazioni di potere. Si tratta del risultato dei movimenti egemonici da parte di specifiche forze sociali, che sono state capaci di realizzare una profonda trasformazione nelle relazioni tra imprese capitaliste e stati-nazione. Tale egemonia può essere sfidata. La sinistra dovrebbe cominciare a elaborare un’alternativa credibile all’ordine neoliberale invece di provare semplicemente a gestirlo in una maniera più umana”.

Ernesto Laclau – Emancipazione/i

Emancipazione/i

Cosa rimane del concetto di emancipazione così com’è stato formulato sin dall’Illuminismo in seguito ai cambiamenti negli assetti mondiali avvenuti alla fine del XX secolo? Ernesto Laclau risponde a questa domanda con una penetrante analisi sul tramonto delle ideologie totalizzanti, e sulle opportunità aperte dalla conseguente esperienza del decentramento. Eppure tramonto non significa rottura con il passato, bensì apertura a una sfida, quella di rimodulare le classiche categorie della teoria politica moderna, come quella, appunto, di “emancipazione”. L’originale riflessione di Laclau sui “significanti vuoti” e sull’articolazione tra le classiche coppie concettuali “contingenza/necessità”, “universalismo/particolarismo”, ci prospetta nuove possibilità nel pensiero e nella prassi politica, come quella del progetto di una “democrazia radicale”. Venire a patti con la nostra finitudine è la parola d’ordine della post-modernità, il segno dei nostri tempi è la fine del sogno di una società totalmente riconciliata con se stessa: ma questo, lungi dal rappresentare una prospettiva paralizzante, crea per la prima volta la possibilità di una concezione radicalmente politica della società.