Simone Attilio Bellezza – Identità ucraina. Storia del movimento nazionale dal 1800 a oggi [LDB]

L’Ucraina è stata a lungo un territorio conteso tra imperi potenti e in concorrenza tra loro. Eppure, a partire dall’Ottocento si è sviluppata una coscienza nazionale che, dopo il 1989, ha dato senso e identità al nuovo stato indipendente. Dopo le prime teorizzazioni, sarà il fallimento della rivoluzione nazionale del 1917 ad aprire le porte da un lato al patriottismo sovietico elaborato dai bolscevichi e dall’altro a un nazionalismo ucraino della diaspora che nel periodo tra la due guerre si avvicina progressivamente al fascismo e al nazismo. Dopo la Seconda guerra mondiale, l’emigrazione negli Stati Uniti e in Canada costituirà una comunità coesa e influente, capace di svolgere un ruolo significativo quando, con la caduta dell’URSS, nascerà per la prima volta uno stato ucraino indipendente. Proprio a partire da allora, nel 1991, il debole senso di appartenenza nazionale si rafforzerà in parallelo al processo di democratizzazione ed europeizzazione, accentuato dal crescente antagonismo con la Russia putiniana.

 

Abbonati subito a LDB

per abbonarsi LINK DISCORD

Chat LDB aperta

LINK

Matteo Marchesini – Da Pascoli a Busi. Letterati e letteratura in Italia [LDB]

Alternando ritratti e panoramiche, e misurando l’attualità di autori canonici, eccentrici o dimenticati, Da Pascoli a Busi offre un ampio spaccato della letteratura italiana tra la fine dell’Ottocento e il Duemila. E il titolo non è solo uno stratagemma vivace per indicarne i confini cronologici. Infatti, occupandosi di un’epoca in cui il peso pubblico dei linguaggi letterari si è andato rapidamente riducendo, Marchesini racconta gli estremi sviluppi del rapporto abnorme che in Italia ha legato per secoli l’identità nazionale agli scrittori: scrittori che spesso, quasi a risarcire una società priva di coesione e di modelli politici comuni, da puri rappresentanti di valori estetici sono stati trasformati in veri e propri personaggi, in simboli variamente attendibili di un costume o di un modo di vivere. Ne risulta un libro in cui le analisi stilistiche fanno tutt’uno con la storia della cultura.

 

Abbonati subito a LDB

per abbonarsi LINK DISCORD

Chat LDB aperta

LINK

Michail Lermontov – Liriche e poemi [LDB]

Michail Lermontov attraversò le lettere russe come una meteora. Più giovane di Puškin di quasi una generazione, crebbe in un mondo già lontano dai modelli classici e incapace di confrontarsi con la sua eccezionale opera poetica. Un’opera che, soprattutto nell’ultimo lustro, condurrà Lermontov ai vertici della lirica romantica, non solo russa.
La vita breve, intensa, influenzata dal modello byroniano – che plasmò l’involucro esteriore dell’uomo, fatto di orgoglio luciferino e sprezzante cinismo –, si riflette in componimenti dominati da eroi solitari, da esclusi e proscritti alla costante ricerca di un riscatto. Le loro passioni titaniche vivono sullo sfondo di una natura visionaria che spazia dalle vette innevate e dai fiumi vorticosi del Caucaso alla Spagna di Don Juan o alla Scozia di Ossian, dalla Palestina ardente alla Russia dell’epos popolare, richiamando così le remote contrade care ai romantici inglesi e tedeschi.
Summa degli eroi di Lermontov è il Demone, creatura ribelle e dannata che cerca la salvezza in un amore impossibile. All’eroe di tenebra per eccellenza, e agli altri mondi simbolici e paralleli che gli fanno da cornice in questa antologia – quello del gioco a carte, ovvero l’alea dell’esistenza; quello delle maschere, ovvero il vuoto delle apparenze; quello di un Oriente affocato, ovvero i deserti dell’anima –, Tommaso Landolfi, lui stesso «perenne forestiero» della vita, presta una prodigiosa vena lirica e un dettato di assoluta musicalità.

 

Abbonati subito a LDB

per abbonarsi LINK DISCORD

Chat LDB aperta

LINK

Ulf Danielsson – Il mondo in sé. La coscienza e il tutto nella fisica [LDB]

Potremo mai veramente comprendere l’universo, se prima non comprendiamo del tutto la coscienza e le meraviglie e i limiti della mente? Ulf Danielsson, un importante fisico teorico che ha dedicato la sua carriera a sondare i misteri piú profondi della natura, pensa di no. Mentre smonta le argomentazioni di stimati scienziati e filosofi, che vorrebbero sostituire la realtà con i loro modelli matematici ed equiparare la mente a un computer, sostiene con lucidità e passione che è la natura, piena di bellezza e significato, a doverci guidare. E nello sfidare visioni del mondo consolidate, Danielsson ilustra anche una prospettiva inedita sui principali temi e dibattiti filosofici, incluso il concetto di libero arbitrio.

 

Abbonati subito a LDB

per abbonarsi LINK DISCORD

Chat LDB aperta

LINK

Jean Fallot – Sfruttamento, inquinamento, guerra [LDB]

Questo libro è composto da due saggi diversi, uno sulla guerra e uno sull’inquinamento. La connessione risiede nello sfruttamento dell’uomo fatto dall’uomo sotto il capitalismo, ultimo sistema di rapporti sociali della produzione di classe nella storia.
In questo sistema il lavoratore è destinato ad un duplice о addirittura triplice depauperamento della sua essenza umana o, piuttosto, del modo specifico (l’unico) che l’uomo possiede per essere una specie vivente. Come produttore, estraniato dal suo lavoro e dai suol sensi, il rapporto con il suo lavoro si è trasformato in un rapporto tra sfruttato e sfruttatore, cioè in un rapporto di classe. Nei rapporti del lavoro produttore rispetto alla natura, trasformati in dominio sulla natura e non più oggetto del lavoro in quanto tale. Infine, la terza forma della separazione del lavoro dalla produzione, la parte più brillante, la più importante e la più feconda del lavoro addomesticato dal capitalismo è la produzione dei mezzi bellici per la guerra imperialistica, grazie ai quali i lavoratori e il mondo intero sono resi schiavi di questo sistema di sfruttamento.
La guerra serve per la difesa degli sfruttatori contro la ribellione dei produttori: essa è in un certo modo complemento о la prosecuzione della loro politica poliziesca; nella fase imperialistica essa serve anche come mezzo estremo di spartizione tra I diversi gruppi nazionali о altri di sfruttatori. La guerra è comune a tutte le società di classe, le guerre del capitale, sotto la loro forma prima nazionale e poi imperialistico-mondiale, altro non ‘ sono che l’ultima forma della guerra di questo sistema. Le differenze, quantitative prima e qualitative poi, tra le guerre sotto il regime degli sfruttatori capitalisti e quelle degli sfruttatori degli altri sistemi risiedono nel fatto che essendo la produzione capitalistica dominata dalla necessità di accrescere la produttività del lavoro per poter estrarre il massimo del plus-valore dai produttori — dal lavoro non retribuito, secondo la definizione di Marzia, scienza progredisce incessantemente.
Arriviamo quindi al problema dell’inquinamento sotto il capitalismo. Se la guerra — come la polizia, come tutte le forme di terrorismo degli sfruttatori nei confronti dei loro schiavi, servi о ·. lavoratori liberi incatenati alle macchine per permettere la produzione di plus-valore dal loro lavoro — è la condizione di tutte le società di classe, se II terrorismo, militare e poliziesco, degli egemoni capitalisti può sembrare razionalmente anteriore allo sfruttamento e condizione storica di tutto il suo sviluppo, l’inquinamento, per contro, ne è la conseguenza storicamente determinata più rilevante.

 

Abbonati subito a LDB

per abbonarsi LINK DISCORD

Chat LDB aperta

LINK

Michel Onfray – Anima. Vita e morte dell’anima da Lascaux al transumanesimo [LDB]

Secondo Michel Onfray, filosofo materialista letto in tutto il mondo, l’anima è, semplicemente, ciò che ha reso umana la vita degli uomini che ci hanno preceduti nei millenni trascorsi, o meglio: la cultura che, nel tempo, siamo riusciti a esprimere a partire dalla meditazione sulla nostra finitudine. Scrivere la storia dell’anima, e intrecciarla con l’evoluzione della nostra specie, è la scommessa (vinta) di questo ricchissimo e sorprendente volume: qui, muovendosi con disinvolta intelligenza tra materiali storici, filosofici, antropologici, tecnologici, Michel Onfray traccia un percorso che dall’alba dell’uomo giunge fino al domani: fino a un mondo interamente ridisegnato dall’intelligenza artificiale e dai progetti di impiantare la vita al di là della Terra, progetti che i governi del mondo stanno appaltando a Elon Musk. Come spesso accade, si fa la storia di qualcosa quando non c’è più, o quando è sul punto di svanire. Il passaggio attuale dall’anima immateriale all’anima digitale, a cui stiamo assistendo tra estasi e impotenza, ci pone di fronte alla possibilità concreta di un futuro inevitabilmente disumanizzato: una futura civiltà ultraplanetaria che reificherà (cioè metterà in vendita) qualunque cosa e sostituirà – l’unica Sostituzione di cui secondo Onfray valga la pena preoccuparsi – l’era delle civiltà tradizionali, limitate nel tempo e nello spazio.

 

Abbonati subito a LDB

per abbonarsi LINK DISCORD

Chat LDB aperta

LINK

José Ortega y Gasset – L’uomo e la gente [LDB]

Non c’è storia se manca una teoria generale della società. Ortega, che assume un’attitudine affatto peculiare coniugando storia e sociologia, distingue tra relazione individuale, inter-individuale e sociale. L’originalità della sociologia orteghiana è da ricercarsi non solo nella definizione del fatto sociale, ma anche nella feconda distinzione tra rapporto inter-individuale e sociale. La società è essenzialmente conflitto, benché attenuato, sicché ogni società è un teatro di scontro tra comportamenti dissociativi e anti-sociali. Tutto ciò è diretta conseguenza del fatto che “d’un tratto appare la Gente”. La società è la convivenza degli uomini sotto un determinato sistema di usi. Compito della sociologia è pertanto analizzare il ruolo causale esercitato dagli usi nella vita umana onde poterne fornire una spiegazione-comprensione. Gli usi, che hanno un carattere coattivo, si distinguono in deboli o diffusi tra i quali occorre annoverare il saluto – e in forti o rigidi, tra i quali meritano particolare attenzione il potere pubblico, il diritto e lo Stato.

 

Abbonati subito a LDB

per abbonarsi LINK DISCORD

Chat LDB aperta

LINK

Luis Buñuel – Dei miei sospiri estremi [LDB]

Da tempo irreperibile, questa autobiografia scritta da Bunuel negli ultimi anni di vita con l’aiuto dell’amico e collaboratore Jean-Claude Carrière appare oggi come un testamento e come il prezioso, avventuroso riepilogo di una grande stagione artistica narrata con vivacità e divertimento. L’educazione cattolica, l’amicizia con Garcia Lorca e con Salvador Dalì, l’incontro con Breton e quello con Fritz Lang, la Hollywood degli anni d’oro e la Parigi dei mitici anni Venti, il Messico e la Spagna come terra d’ispirazione: ecco alcuni degli innumerevoli argomenti trattati in questo libro da un protagonista della cultura del nostro tempo.

 

 

Abbonati subito a LDB

per abbonarsi LINK DISCORD

Chat LDB aperta

LINK

Franz Neumann – Behemoth. Struttura e pratica del nazionalsocialismo [LDB]

Behemoth è il mostro citato da Giobbe nell’Antico Testamento che resiste al Dio ordinatore del cosmo e che dovrebbe apparire prima della fine del mondo per seminare il terrore. È a questa potente metafora che Franz Neumann ricorre per descrivere il nazismo, incarnazione del non-Stato per eccellenza, del caos, dell’anarchia, dell’illegalità. ​​​​​​​Con la pubblicazione di questo saggio rivoluzionario nel 1942, Neumann, ebreo tedesco in esilio, è tra i primi a esaminare le istituzioni politiche del Terzo Reich in rapporto ai processi di organizzazione della vita economica. Dall’analisi delle istituzioni, della burocrazia e dell’industria pubblica e privata emerge il quadro di uno Stato la cui funzione fu, tra le altre, quella di sopprimere le libertà politiche e di spogliare i lavoratori di qualsiasi diritto, organizzandone il consenso intorno al razzismo imperialista.

 

Abbonati subito a LDB

per abbonarsi LINK DISCORD

Chat LDB aperta

LINK

INFORNATA NATALIZIA – Quarta PARTE. BEFANA

Robert Burton – L’anatomia della malinconia (Bompiani 2020)[LDB]
Giovanni Macchia – Il teatro delle passioni [LDB]
Giovanni Macchia – Elogio della luce [LDB]
Giovanni Macchia – Scrittori al tramonto [LDB]
Franco Cordero – Fiabe d’entropia. L’uomo, Dio, il diavolo [LDB]
Matteo Marchesini – Da Pascoli a Busi. Letterati e letteratura in Italia [LDB]
Carlo Fontana – Sarà l’avventura. Una vita per il teatro [LDB]
Silvio Perrella – Calvino [LDB]
Franco Perrelli – I maestri della ricerca teatrale. Il Living, Grotowski, Barba e Brook [LDB]
Ernesto Grassi – La metafora inaudita [LDB]
Sade – La filosofia nel boudoir [LDB]
Lev Sestov – Sulla bilancia di Giobbe. Peregrinazioni attraverso le anime [LDB]
Sergio Quinzio – Un commento alla Bibbia [LDB]
William E. Wallace – Michelangelo architetto di Dio [LDB]
Massimiliano Papini – Fidia. L’uomo che scolpì gli dei [LDB]

 

Abbonati subito a LDB

per abbonarsi LINK DISCORD

Chat LDB aperta

LINK