Oggi l’etichetta medica o psichiatrica – ma anche quella sociologica o giudiziaria – è ciò da cui tutto il resto discende. E di etichette se ne attribuiscono a profusione: iperattivo, depresso, bipolare, borderline, schizoide, psicopatico, ma anche, più banalmente, iperteso, diabetico, anoressico, obeso, cardiopatico, e persino nichilista, terrorista, zingaro apolide, rifugiato… A ognuna di queste etichette, spesso, corrisponde un farmaco, o una tecnica psicoterapica, o un luogo di rieducazione, identificazione, pena, espulsione… Insomma, tutti questi devianti riluttanti sono pane quotidiano (e guadagno) per il mondo dei normali, di coloro che invece sanno lavorare.
Potrei essere aggiunto? Grazie in anticipo!
Grazie mille per questi consigli di lettura!
Potrei essere aggiunto anch’io?