Al centro di questa testimonianza di Dietrich Bonhoeffer sulla vita comune, stesa di getto nel 1938, sta una esperienza concreta. Oltre ad esservi descritta, tale esperienza viene pure motivata e viene fondata teologicamente come autentica prassi spirituale cristiana. Il vivere in comunità non mira a estinguere l’io del singolo nella collettività, bensì a rendere ciascun soggetto una persona libera, forte e adulta nell’assunzione delle responsabilità che la fede cristiana implica, sia per sé che per gli altri.