Stefano G. Azzarà – Democrazia cercasi

coverNon il ventennio berlusconiano ci ha consegnati a questa situazione, ma un processo materiale in corso dalla fine degli anni Settanta: una riscossa dei ceti proprietari che ha portato a una redistribuzione verso l’alto della ricchezza nazionale, alla frantumazione e precarizzazione del lavoro, allo smantellamento dei diritti economici e sociali dei più deboli. Intanto, nell’alveo del neoliberalismo trionfante, si diffondeva un clima culturale dai tratti marcatamente individualistici e competitivi. Mentre dalle arti figurative alla filosofia, dalla storia alle scienze umane, il postmodernismo dilagava, delegittimando i fondamenti e i valori della modernità.
La sinistra è stata il principale agente responsabile di questa devastazione. Schiantata dalla caduta del Muro di Berlino, non è riuscita a rinnovarsi salvaguardando i propri ideali e si è fatta sempre più simile alla destra. Per ricostruire una sinistra autentica, per riconquistare la democrazia e una vasta mediazione sociale, dovremo smettere di limitare il nostro orizzonte concettuale alla mera riduzione del danno e riscoprire il conflitto. Nata per formalizzare la lotta di classe, senza questa lotta la democrazia muore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *