L’attività e le opere di undici fra i massimi intellettuali del Novecento, scelti in modo da rappresentare diversi paesi, gli snodi storici e i temi politici e ideologici del secolo scorso. Da Julien Brenda a Ignazio Silone, da George Orwell a Albert Camus, da Gramsci a Simone de Beauvoir, fino a Michel Foucault e Herbert Marcuse, le figure intellettuali descritte hanno assolto il compito di esercitare una funzione critica della società, in differenti contesti storici e su differenti tematiche. Per Gramsci il rapporto con il movimento operaio, il femminismo per Simone de Beauvoir, la decolonizzazione per Camus, la situazione americana per Marcuse. Una funzione assolta all’interno di un rapporto costante con la società criticata.