Jaroslav Hašek – Il buon soldato Sc’vèik [Epub – Mobi – Pdf]

cover 1«Una grande epoca esige grandi uomini. Vi sono degli eroi ignorati e oscuri… l’esame della cui indole darebbe ombra perfino alla gloria d’Alessandro Magno. Oggigiorno si può incontrare per le vie di Praga un uomo trasandato, che non sa quanta importanza abbia avuto la propria opera nella storia di un’epoca grande e nuova come questa. Egli percorre tranquillamente la sua strada, senza che nessuno gli dia noia e senza dar noia a nessuno, e senza essere assediato da giornalisti che gli chiedano un’intervista. Se gli domandaste come si chiama, vi risponderebbe con l’aria più semplice e più naturale del mondo: ‘Io son quello Sc’vèik…’».  Con queste parole J. Hašek (1883-1923) presentava l’umile e grottesco eroe del suo romanzo, il bonario allevatore e mercante di cani, strappato alle sue pacifiche occupazioni e mandato a combattere in difesa dell’impero austro-ungarico nella prima guerra mondiale. Preso nel vortice di avvenimenti che vanno molto oltre le sue capacità di comprensione, Sc’vèik si destreggia con un misto d’ingenuità e di furbizia, forte di quella sua obbedienza assoluta alla lettera degli ordini ricevuti che porta all’assurdo e dissolve nel ridicolo ogni autorità. Nel buon soldato Sc’vèik i lettori di tutto il mondo hanno riconosciuto un eroe sovrannazionale, il campione di un irriducibile pacifismo e antimilitarismo e un simbolo dell’inalienabilità dei diritti dell’individuo contro ogni tutela e usurpazione dittatoriale

Un grandissimo grazie a Flextime per il Pdf di partenza.

Nota bene: Nel Pdf i due volumi del formato cartaceo sono stati riuniti in un unico file.

Nota: sono state aggiunte le scansioni a pagina singola dei quattro volumi di “Le origini della cultura europea” del Semerano, a cura di Zen67.

Con ritardo faccio i miei auguri di buona Pasqua a tutti.

207 pensieri su “Jaroslav Hašek – Il buon soldato Sc’vèik [Epub – Mobi – Pdf]

  1. Grazie, grazie, grazie (anche per la Storia della sessualità, che ti avevo chiesto e che molto gentilmente hai caricato)

  2. Jonas, Berlin, Sloterdijk e addirittura il mio critico d’arte preferito George Didi-Hubermann! Mi hai messo knock-out caro Natjus! Grazie davvero!

  3. Caro Sig. Natjus,
    da quando ho cominciato a frequentare il Suo blog, vivo in un continuo stato di dipendenza quasi febbrile, in attesa delle Sue novità. Lei ha il dono, raro, di anticipare i desideri, che rimangono solo nella mente, di molti di noi. Mi riferisco, in questa occasione, fra gli altri, a Cacciari, Žižek, Baczko. Pertanto la prego di estendere anche agli Amici, che l’hanno aiutata con i loro contributi, i miei più sentiti ringraziamenti e auguro a Lei e alla Sua famiglia ogni bene.
    Maurizio

    P.S. 😀 😀 😀 😀 :- D 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀

  4. Siete incredibili! Grazie per le richieste – entrambe! – soddisfatte. Prometto di sdebitarmi appena trovo un momento libero.

  5. complimenti! dev’essere stato davvero un lavoro faticoso creare un e-book così perfetto di un libro di oltre 800 pagine piene di illustrazioni. grazie, saprò cosa leggere questo week-end…

  6. Grazie Natjus, splendida infornata.
    Se non sbaglio l’opera di Semerano manca di un volume; ovvero, quello titolato come secondo volume, è un altro file del dizionario della lingua latina.

  7. Ranciere, Jonas, Sloterdjik, Zizek, per completare il quale restano solo Il soggetto scabroso e La visione di parallasse, Derrida che prosegue, Tronti, Benveniste; Un’ infornata SPETTACOLARE! Con Benhabib, Danto e La critica della ragion postcoloniale della Spivak saremmo propio al completo.
    GRAZIE 1000 a tutti gli autori di questo capolavoro di infornata!

  8. Salve,sono un vecchietto di 68 anni che grazie al nipote ha iniziato a leggere in digitale. Colgo l’occasione per ringraziare per il grande regalo che ci fa condividendo tutti questi libri di inestimabile valore. Mi permetto di chiedere quindi, a lei o a chi ha una copia a disposizione, se fosse possibile, Bandiere nella polvere di Faulkner. Importante in quanto tratta per la prima volta del personaggio Colonnello Sartoris (e tanti altri) , da cui tanto ha preso il famoso Buendia di Marquez. Nella mia biblioteca cittadina non è presente. Se volesse farci questo regalo le sarei enormemente grato.
    Cordiali saluti

  9. Natjus ti ho inoltrato una e-mail al tuo indirizzo relativamente alla summa di S Tommaso. Sei riuscito a leggerla? riesci ad essermi di aiuto?

  10. grazie Nat per l’eccellente lavoro che fai e che seguo sempre con grande attenzione.

    Stavolta però non riesco ad accedere alla maschera per scaricare i volumi.
    C’è qualcosa nel mio pc o è cambiata la procedura.
    Comunque grazie davvero

  11. Se tu non esistessi bisognerebbe inventarti … credo che non prenderò impegni il prossimo fine settimana. Pazienza per i testi di Calimani che ti avevo chiesto (Storia del ghetto di Venezia, ed altri), sarà sicuramente per qualche altra occasione, nel frattempo ho cibo per la mia anima.
    Grazie

  12. Grande come sempre.
    Ti faccio due richieste improponibili
    “Il matriarcato” di Jean Jacques Bachofen;
    “Storia del Partito Comunista” di Paolo Spriano.
    Grazie per l’attenzione.

  13. Sempre una meraviglia guardare una ad una le proposte di ogni nuova vagonata. Anche questa stabilisce un livello notevolissimo sia per quantità che per qualità. Mi perderò anche stavolta nei meandri di nuovi scorci culturali e insospettate prospettive.

    P.S.: penso anch’io ad un’opera di Derrida, solo che è un po’ più voluminosa.
    P.P.S.: te la prendi troppo con dei politici che nella vita sono stati meno fortunati di te.

  14. Hai fatto la guida a Sigil? Se così non fosse, ti prego fallo, così anche noi potremmo cominciare a editare e distribuire libri…

  15. grazie di tutto. Ma essendo degli incontentabili…a quando qualche libro di Eugenio Borgna? ( es. L’arcipelago delle emozioni)

  16. :-((
    impossibile scaricare….

    se posso esprimere un desiderio vorrei vedere pubblicato qualche opera di J.Evola
    grazie in ogni caso.

    • Di evola circolano molti torrent, con collezioni estese… in pdf per lo più, certo, ma già OCR e facili da convertire in epub, nel caso li volessi per il reader

  17. Ci piegheranno ma non ci romperanno (le scatole, purtroppo, lo fanno già da un po’)…come il grano tenero che piegato ha la forza di svettare verso l’alto!

  18. Chiove pure sotte ‘o ombrelle, e mo se balle a tarantelle!
    Ti siamo tutti vicini sperando che risorgerai presto più vivo di prima.

    Non avevo fatto in tempo a scaricare tutto, meno male che qualche scroccone ha remotato l’infornata su un altro sito… 😀 😀
    A questo punto gli suggerisco anche i miei libri! 😀

  19. si potrebbe pensare a qualcosa con soulseek invece che ai torrent e a un aggiornamento dei file condivisi sul blog?

    grazie a tutti

  20. Credo che parlare di “Danni morali agli editori” sia un espressione che parla da sola, la cultura è di tutti e dovrebbe essere un bene di tutti. Lo spirito di questo blog è stato un atto di coraggio senza pari, poter offrire a un vasto pubblico il meglio della cultura in tutto il suo prisma possibile. Costringere NatJus alla chiusura dei link è un atto non democratico e comunque andrà a finire l’esperienza di “Ladri di Biblioteche” rimarrà sempre un’esperienza unica, insieme a poche altre, di mettere a disposizione un patrimonio di sapere altrimenti costosissimo.

  21. Il materiale qui a disposizione era sempre straordinario: “Il romanzo storico” di Lukács lo cercavo da anni; il PDF di Hašek era un capolavoro.
    Speriamo non si interrompa tutto.

  22. Grazie per il lavoro svolto, purtroppo c’è chi non concepisce la differenza tra morale ed utile ( utile inteso come mero profitto economico )
    Forza e buon 25 Aprile.

    • Qui si è creato un malinteso, in un commento precedente ho ironizzato sull’Adelphi ma il reclamo era degli editori in generale.

  23. Nat,
    il mio primo auspicio è che tu possa venir fuori da questi casini presto e nel migliore dei modi, il secondo è Resistenza Letteraria sia ripristinato con infornate frequenti che fanno bene all’animo e – perchè no – anche alla tasca.
    Ti ringrazio in ogni caso per tutto ciò che hai fatto finora per noi, e peccato che io non sia arrivato in tempo per scaricare Hasek, visto che era un’opera che aspettavo da tanto.
    in bocca al lupo per tutto
    v

  24. Leggo, resto triste, basito, ma non completamente incredulo. Incazzato, quello sì. Non con te, ovviamente. Un caro saluto ed un “a presto”!

  25. Che dire? LDB ha cambiato la mia vita, una biblioteca che mai varei potuto sognare di avere, la condivisione spirituale con la comunità. Grazie Nat, grazie grazie grazie

  26. La miopia degli editori è pari alla loro incapacità di vendere libri. Si lamentano che un popolo legge poco e non capiscono che chi legge ebook spesso compra anche libri cartacei e che più una persona legge più è portata a leggere.
    Avere a disposizione dei libri gratis induce chi li scarica magari a non comprare quelli ma alla lunga se si scopre un autore e un argomento tramite i libri elettronici poi si finisce col comprarne anche cartacei…. e a suggerirli ad amici (i quali che spesso non leggono in formato elettronico).
    Castrare un’opera di condivisione come questa significa castrare anche i propri profitti futuri.
    Che continuino pure a lamentarsi che ci son pochi lettori in Italia, la loro incapacità a cogliere le opportunità del futuro e ad approcciare forme di distribuzione del sapere più aperte gli si ritorcerà contro….
    e ora che ho lanciato l’anatema non mi rimane che ringraziare di cuore il curatore del blog per il lavoro fatto fino al 24 aprile, hanno chiuso un blog ma non arrestaneranno la circolazione delle idee e l’esempio, se non oggi o domani ma prima o poi saran sconfitti.

    • Questa è una cazzata imho, almeno per quanto mi riguarda.

      Ho sempre letto molto, e spesso con la tendenza a comprare comunque più libri di quanti ne leggessi (soprattutto da quando avevo scoperto che su amazon vendono libri usati a prezzi irrisori).

      Da quando ho il kindle ho smesso di spendere per leggere. Scarico giga e giga di roba e non compro quasi nulla.

      Unica cosa, in effetti comprare libri usati già non era un granché dal punto di vista degli editori, quindi forse sotto questo aspetto non è cambiato niente.

      Insomma io capisco il loro punto di vista, solo che è una lotta persa in partenza. L’unica soluzione che mi viene in mente è vendere gli ebook a massimo 2€, così si perderebbe il senso di piratarli, ma non so se sarebbe sostenibile.

      • A me capita di comprare comunque i libri che voglio leggere, sia perché leggerli su pc o tablet è (per dirla con l’alighieri) un dito al culo, sia perché capita di rado che trovi online ciò che mi interessa veramente. In passato ho cercato di ovviare facendo stampare e rilegare i libri presi online, ma a quel punto non è che si risparmi granché, e le rilegature con anelli di plastica con libri della mole di ‘gravitation’ durano due secondi netti. Insomma, nel mio caso l’online non mi ha fatto evitare l’acquisto. Capisco però che possa accadere, e che un editore ci rimetta parecchio nel complesso.

        • Io con un lettore ad inchiostro digitale mi trovo abbastanza bene, leggo anche per ore senza sofferenze agli occhi. Per inciso, chi ti parla è un feticista del libro cartaceo. 😀

        • Secondo me non bisogna contrapporre libro digitale e libro cartaceo. Tra un libro digitale e una brutta versione cartacea di un libro importante è meglio il formato digitale, in altri casi una bella edizione cartacea non ha bisogno della versione digitale. Il libro digitale evita anche l’affollamento di troppi libri in casa. Potrebbe anche essere utile per prolungare la vita di testi importanti che non si trovano più e che non vengono ristampati perché le vendite non coprirebbero le spese. La questione del libro digitale non è stata affrontata dagli editori nei suoi vari aspetti e il lettore di libri elettronici è stato visto solo come una specie di lettore MP3. (Ovviamente, il libro digitale richiede un ebook reader e non un computer o un tablet.)

      • c’é da dire anche che ci sono bellissimi libri che non vengono più ristampati. Ma anche ti senti dire che, faccio per esempio, un libro del 2004 è vecchio. C’é da dire che sempre di più si “impone” per mero calcolo cosa offrire o meno. Io, non so voi, ma la condivisione, la disponibiltà, l’accessibilità dell’online, l’ho sempre vissuta come necessario spazio di libertà e, in questi tempi disgraziati, di difesa, di resistenza.

      • Uso gli ebook, li ritengo comodi con i loro limiti, ma Io sono un feticista del libro cartaceo, spendo centinaia di euro all’anno in libri nuovi e usati, se vedo una libreria la spulcio, se vende libri usati mi ci perdo per minuti che diventano mezzore e a volte ore. Detto questo, sono però un sostenitore del libro digitale e dell’open access per i documenti accademici in genere, per ideologia, che è anche una questione puramente razionale: massimizzare la diffusione, ridurre il gap tra chi può permettersi di comprare o noleggiare materiale e chi no, diminuire l’inchiostro e la carta usati, livellare i costi di produzione. Ciò significa anche andare a mettere in crisi l’industria della distribuzione, che su un libro prende tra il 50 e il 70% del prezzo di copertina.

        Comunque, tornando al discorso, se non ricordo male i Wu Ming sono stati tra i primi a prendere certe posizioni, rivendicando anche con le statistiche di loro libri scaricati e di loro libri venduti. Però uno o due anni fa hanno fatto un annuncio, perché questa loro posizione stava portando in crisi anche la vendita e quindi la loro magra rendita, facendo un appello a comprare l’ebook che avevano sfornato (a prezzo basso ovviamente, 4-5 euro se non ricordo male).
        Da un mesetto ormai FINALMENTE, eleuthera, casa editrice libertaria per eccellenza, si è decisa a commercializzare gli ebook, che variano di prezzo tra i 2 e i 5 euro. Questo è già un passo avanti direi, perché i prezzi ad esempio della laterza di ebook a 12 euro non si possono proprio vedere.

  27. Salve a tutti. Ho visto che su altri siti (come dasolo) molti libri dell’ultima infornata (22 aprile) si trovano; non tutti però, quelli scomparsi (non ci sono neanche su scribd) mi è parso di vedere, sono i seguenti, più o meno:

    Lewis Carroll – Sylvie e Bruno
    Isaiah Berlin – Il mago del nord.
    Pierre Bourdieu – Lezione sulla lezione
    Emanuel Carnevali – Racconti di un uomo che ha fretta
    Emanuel Carnevali – Voglio disturbare l’America.
    György Lukács – Il romanzo storico
    Michel Butor – Sei saggi e sei risposte su Proust e sul romanzo
    Bronislaw Baczko – L’utopia. Immaginazione sociale e rappresentazioni utopiche nell’età dell’illuminismo

    Posso dare un consiglio? Chi li ha potrebbe, se ha voglia ovviamente, potrebbe caricarli su dasolo.info, un sito molto interessante.

    • Che dire? Intanto grazie per la preziosa opera e per la passione per la cultura che hai condiviso con noi. Spero che tutto possa riprendere attivamente in futuro, lo spero soprattutto per me stesso, ma in ogni caso, comunque vada, a te un immenso GRAZIE!!!!

  28. help, non riesco più a vedere il link unico Mega. Aprendolo figura soltanto Cuore (sic!) di De Amicis. E poi sull’immagine di quel papa non è possibile aggiungere commenti.
    Grazie di tutto. B.

  29. Chiedo scusa, ma accedendo a link unico mega visualizzo, attraverso Firefox, come scaricabile solo De Amicis. Quacuno può aiutarmi? Grazie

  30. Se volete, gli ebooks che state cercando li posto su mondowarezz (Link Tusfile e Ge.tt).
    LI HO SCARICATI PRATICAMENTE TUTTI!?
    Cercate Athanasius78 o andate nella seguente sezione
    Forum > Download > Ebook > Libri

    Aspetto vostro gradito riscontro.
    Magari una risposta di Natjus!
    Saluti
    Athanasius

  31. ma tutti quelli che scrivono che non trovano il link in coda a tutti gli altri commenti perchè non si prendono la briga di leggere quanto scritto da chi li ha preceduti? Il link a Mega è stato cancellato e non può essere ripristinato! Fine (per ora!!) di questa meravigliosa avventura.

    Io vi chiedo invece un’altra cosa. Forse è un problema di “imbranatura” mia ma da scribid come accidenti si scarica??? A parte registrarsi a me chiede sempre di uplodare! Grazie per eventuali aiuti.
    Grazie a Nat per il grande lavoro.

  32. Natjus, grazie mille per il lavoro che hai fatto finora. “Ladri di biblioteche” è per me e per molte persone che conosco un punto di riferimento. Resisti! Un abbraccio e grazie ancora, Clara

  33. Come tutte le utopie, Ladri di biblioteche non poteva durare. Purtroppo. Grazie Nat per il coraggio che hai dimostrato e che ha permesso anche a me di partecipare a questa avventura culturale.
    Ciao e… Hasta la victoria siempre!

  34. Noooooooo. Scopro la triste notizia ora a tarda notte, mentre cercavo un libro di Galeano.
    Grazie, e spero LdB torni presto.
    Resisti!

  35. Natjus, mi hanno cancellato l’accaunt scribd…adesso sono emiliomillepiani3……ci stanno andando giù pesanti, ma quella su di me non l’ho capita… 😉

    • A me sembra chiaro, Emilio. Gli agenti della Stasi ti hanno individuato come uno dei maggiori responsabili. La segnalazione, da voci ricorrenti, sembrerebbe provenire proprio da C**ciari.

      Maurizio

      P.S.: Non disperare! Ti siamo tutti vicini. 🙂

  36. però con i ringraziamenti così mi commuovo sembra che è finito tutto…..

    speriamo che riesci a risolvere, comunque mi associo

    grazie mile per tutto

  37. aaaaarg è un club privato ed esclusivo, poco da dire: so che i membri hanno inviti a disposizione, ma a questo punto come si può accontentare tutti? Alla fine, chi voleva impedire la diffusione della cultura ha purtroppo vinto… Scusate il pessimismo; in attesa di un barlume di speranza, un saluto

  38. Propogo due soluzioni possibili, forse arcaiche ma ancora funzionanti: creare un gruppo newsletter (ci sarebbe la possibilità di una maggiore collaborazione) oppure avviare un server ftp, come un tempo con quelli .ru, raggiungibile con filezilla o cyberduck (ma qui forse ci sono dei costi)

  39. ma perché invece di infilarvi in siti strani non usate torrent come fanno tutti i cristiani? i torrent sono immortali, i files non si cancelleranno mai finché ci sono utenti che li condividono. Natjus trasferisciti su TNT.

    • Spero tu stia scherzando. Tntvillage ha delle regole ridicole, per ogni libro che posti devi perdere tempo a fornire tremila informazioni, immagini e cazzate varie che non servono a niente.

  40. Tuttavia rimaniamo in contatto. Troviamo un modo per capire come far ricpartire questa iniziativa con una pelle diversa. Chiedo di “usare” questo scambio di commenti come trasmissione di notizie, indicazioni su come risalire alla fonte di altri libri. Indicazioni precise, tecniche. Grazie.

  41. Perché non creare un clube di lettura in italiano, fermato, un po’ comme Aaarg, senza link esteri, aperto soltanto a membri invitatati?

    • “segreto” e “facebook”: è un ossimoro? Tutte le soluzioni proposte per il futuro non tengono conto che alla fine ci si deve trovare da qualche parte e lì diventa facile risalire a chi è l’uploader. Come già detto, se si trasmigra sulla rete Tor invece, diventa molto più arduo determinare chi effettivamente fa cosa (non gli basterebbe spedire mail minatorie; dovrebbero investire risorse di gran lunga superiori e dall’esito incerto). Per trovare il nuovo sito ci sono i motori di ricerca interni alla rete Tor. Certo, non è una soluzione semplice, ma evita che il buon Natjus si esponga al tiro al piattello.

        • Sì, io lo faccio spesso. E anche l’upload viaggia alla velocità consentita dalla mia banda. Le versioni 3.x di TorBrowser sono nettamente più veloci delle 2.x. Se dipenda solo da una questione software o anche dal potenziamento della rete Tor, non ti so dire. Di certo la velocità è molto aumentata; in concreto puoi scaricare da siti di file hosting a 700 Kb/s (quel che mi consente la mia connessione). Per configurare un servizio Tor occorre essere un po’ esperti, più di quanto non lo sia io stando alla documentazione presente sul loro sito. Ma un amico geek lo si può trovare…

  42. Va bene tutto, ragazzi!
    Chiedo solo, per favore, di tenere conto anche di noi “vecchi” che di tecnologia e computer capiamo poco.

  43. Ma è una coincidenza che l’ultimo libro postato sia propio quello con l’immagine del tuo profilo in copertina?

    Noi ti dobbiamo tanto e aspettiamo tue notizie sempre, anche per contribuire alla causa con altri testi,

    Ciao

  44. Buon uomo…. a quando la prossima infornata?
    In attesa del miracolo tecnologico che risolva tutti i dilemmi del caso, per ora mi pare comodissimo usare torrent, infornata generale da mille + update infornata di aprile 14.

  45. Non ho mai fatto commenti, ma adesso mi sento obbligato. Forza, tieni duro. Non so se è un caso, ma Hasek come ultimo libro inserito rende il tutto estremamente simbolico. Grazie di tutto, di cuore.

  46. Buongiorno a tutti, seguo ormai da parecchio tempo questo blog e tenevo a ringraziare tutti quelli che hanno permesso a uno come me di scoprire e riscoprire tanti autori. Esistono dei forum di condivisione con iscrizione che funzionano molto bene. Cosa ne pensate?
    Grazie ancora per questo straordinario lavoro di resistenza e di apertura verso un mondo più libero.

  47. Modesta proposta per risolvere la controversia con gli Editori:
    1. Gli Editori s’impegnano a lasciar circolare liberamente tutte le copie dei libri attualmente non più in catalogo.
    2. I lettori si impegnano a non copiare libri attualmente in catalogo.

    Nell’attesa: perché non far circolare il torrent dell’infornata del 2 maggio?

    Saluti a tutti.

  48. L’autoritarismo si instaura sempre quando un’idea prende il sopravvento e diventa dominante, accade anche alla nostra psiche che si irrigidisce e diventa autoritaria quando ci risulta insopportabile vivere con la nostra complessità. Un’idea dominante spesso si incarna in atteggiamenti e opinioni che diventano rigide e impermeabili al confronto. Allora l’idea dominante che influisce sul tutto il nostro essere e comportamento, diventa una religione.
    La religione del dominio che trova da sempre nel capo carismatico la sua perfetta incarnazione a livello sociale. Il post modernismo con il crollo delle grandi idee dominanti, tutte autoritarie quanto religioni, ci ha lasciato in eredità una società narcisistica di tanti piccoli ego dispotici, ne profetizzava l’avvento Guy Debord nella sua “Società dello spettacolo”, e C. Lusch ne “L’era del narcisismo”. L’epoca vuota del post moderno è la stessa della perdita del desiderio: posso desiderare solo ciò che non possiedo ma il capitalismo ha dato a tutti l’illusione di poter comprare l’oggetto del desiderio. La vittoria del capitalismo quindi ha coinciso con l’introversione dell’uomo, che da massa o comunità ha reagito psicologizzandosi, non a caso al desiderio di relazione si è sostituito il culto maniacale ed edonista dell’io.
    Il crollo delle grandi ideologie non è sfociato nella liberazione dell’individuo dalla madre comunismo e madre chiesa perché l’io individuale è stato narcotizzato dal mondo spettacolare del consumo. L’individualismo annientante del capitalismo ha portato a quello che già Toqueville presagiva: la dittatura del pensiero unico e il menefreghismo del singolo che impegnato nella ricerca di soddisfazione personale ed egoistica ha permesso che il sistema nel frattempo gli sottraesse diritti e conquiste. Pareva ci fossimo liberati dai grandi regimi totalitari e dai culti dei leader ma prima con Obama, ora con Renzi, Grillo e Berlusconi, siamo tornati a un culto del messia inquietante.

  49. Ciao ragazzi,
    volevo sapere come mai non ci sono più nuove uscite. Spero vada tutto bene e che il sito continui ad esistere!

  50. Buon Giorno a tutti. Ho seguito le istruzioni per poter accedere ai file del 15 maggio. Ad oggi non vedo nessun contatto nel mio account mega … che altro debbo fare?

    Grazie

  51. Io ci sono riuscito già da diversi giorni. a meno che nel frattempo non sia cambiato qualcosa, dovrebbe arrivarvi il messaggio sull’account di Mega, bisogna avere un po’ di pazienza; anche a me ci ha messo un po’ ad arrivare. probabilmente devono star dietro a molte richieste.

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