Dopo aver ricostruito le motivazioni di fondo che portarono allo sfaldamento del sistema liberale post-risorgimentale, all’interno di un contesto mondiale di crisi economica profonda, Santarelli tratteggia il lungo periodo di successo e consenso del fascismo, puntando sul concetto di “dittatura capitalista”, insistendo cioè sull’elemento estremamente spregiudicato e moderno dell’ideologia e della prassi politica fascista.