La storia della filosofia non può più essere fatta come la storia della pura e nuda filosofia. Chi dal V secolo d’Atene tolga, a mo’ d’esempio, un Eschilo, un Pericle, un Euripide, un Fidia, fa come chi da un libro tolga tutti i termini concreti per lasciarvi solo gli astratti (…). Quando si credeva di poter dedurre tutto da un unico principio, si poteva anche credere che a tutto bastasse la filosofia; oggi questo non è più possibile. Con queste premesse Diano, al pari di Colli, si avventurò nell’affascinante esplorazione del lato oscuro della grecità, fornendo un’originale storia del pensiero dai presocratici agli stoici, passando per Platone e Aristotele, presentati in una luce del tutto nuova.
Ringrazio Baruch per la scan di partenza.
Ti sei scordato il tag 😉
Quando sono passato da Blogspot a Altervista sono saltati tutti i tag.
Puoi aggiungermi per cortesia?