Requiem per un nano

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Cari amici di LDB, tra qualche giorno uscirà una piccola infornata mista, un po’ di narrativa, saggistica ecc. per spezzare il ritmo del progetto rivoluzionario (da mesi i miei sogni terminano in -ovic o meglio in -ovič… .)

L’Italia sprofonda nella più turpe ignoranza mentre noi continuiamo appassionatamente le nostre attività, piccine e modeste che però ci hanno dato, ci danno (e spero daranno anche in futuro) sempre soddisfazione.

In questi ultimi giorni un sito che chi segue ldb conosce bene ma di cui non farò il nome, tristemente noto per mettere vergognosamente a profitto i frutti del duro lavoro altrui (vantandosene, per giunta!) “è chiuso da ieri perchè stanno cancellando e bloccando tutti gli utenti ,poi chi deciderà di pagare il pizzo verrà di nuovo aggiunto! E’ chiaro come il sole.“, usiamo le parole dei loro stessi affezionatissimi followers.

Vedete cari amici, caro multinick brontolo, comprendete adesso la differenza di stile, di aspirazioni, di valori tra LDb e i succitati ex onanisti? Tutti voi che che in passato avete suggerito l’incestuoso appeasement tra noi e loro perché “in fondo portate avanti lo stesso lavoro di diffusione della cultura, solo con mezzi diversi”, non avete nulla da dire di fronte a questa vergognosa cresta? Dopo aver imbottito il proprio sito di pubblicità, pop e up e dulcis in fundo, (diamo sempre la parola ai loro ammiratori)  “cliccavamo su pubblicità continue che contenevano anche siti porno…uno schifo considerando che ognuno di noi non va certo a scaricare un libro di nascosto.” hanno il coraggio di chiedere direttamente denaro ai loro followers. O paghi o sei fuori. E se i soldi non li hai, pazienza e arrivederci.

DASOLA(clicca sul banner per sostenere! )

No, immagino non abbiate nulla da dire. Perché purtroppo il popolo del web è ancora troppo immaturo per cogliere le differenze di visione tra le due esperienze. In fondo l’obiettivo è solo scaricare senza avere alcuna responsabilità, tanto poi chiuso un sito se ne fa un altro e via di seguito all’infinito: nello stigmatizzare l’atteggiamento menefreghista dell’utenza debbo essere solidale con gli ex onanisti (ma non si facciano ipocritamente scudo con i nebulosi “costi di manutenzione” dato che, parole loro, la pubblicità molesta serviva proprio a quello scopo). A ben vedere però ha poco senso generalizzare: si raccoglie ciò che si è seminato. Abituando le persone a non chiedere mai l’origine del materiale condiviso e chi ne è l’autore si finisce per creare un esercito di “scaricatori” passivi pronti ad abbandonare la barca alla minima falla/difficoltà.

Ladri di Biblioteche manterrà i suoi archivi sempre aperti al pubblico, però una cosa deve essere chiara: più utenti contribuiscono, meglio è. C’è molto da fare: mantenimento in vita del sito e suo progressivo miglioramento, potenziamento degli archivi, revisione del materiale già pubblicato ecc. ecc.  Un servizio come il nostro non cade dal cielo, ma come ripeto sempre, cela impegno, impegno spesso ignoto a chi si limita a cliccare e scaricare, e ha i suoi costi, in termini di tempo, fatica e denaro. Bisogna disintossicarsi dalla cultura del gratuito, se davvero si vuole essere indipendenti e liberi.

In ultimo vi consiglio, anche quando non escono infornate, di tenere sempre sotto controllo la cartella amici di LDB, che è in costante aggiornamento: ringrazio tutti coloro che contribuiscono ad arricchirla giorno dopo giorno.

Alla prossima e buone letture

Natjus

79 pensieri su “Requiem per un nano

  1. Se i soldi gli servivano davvero per coprire i presunti costi di mantenimento del sito, sarebbero stati più trasparenti dichiarando quanto effettivamente spendevano mensilmente, e chiedendo di conseguenza la cifra necessaria. La realtà è che i costi per i server e per i domini di quel sito sono veramente minimi paragonati ai guadagni ottenuti da banner, popup, url shortener pay-per-click e host pay-per-download pieni di pubblicità e malware. Se a questi guadagni aggiungiamo gli introiti da abbonamenti VIP da 30€/semestre, ne esce fuori una vera e propria macchina per far soldi che non sostiene nemmeno i costi di produzione e/o di acquisizione del materiale condiviso in quanto veniva tutto saccheggiato da piattaforme di condivisione gratuite, curandosi tuttavia di eliminare ogni riferimento alla fonte per nascondere agli utenti le alternative gratuite. Hanno ubriacato per anni gli utenti più ingenui con slogan degni della più becera propaganda politica, corroborati dall’ideologia della famiglia che in Italia funziona sempre. Inscenavano attacchi DDOS contro il proprio sito per farsi pubblicità e per chiedere ancora pù soldi per rimediare ai presunti danni causati dall’attacco, frasi che fanno ridere a chi ha un minimo di cultura informatica. Millantavano oscuramenti da parte delle autorità per poi tornare online con frasi magniloquenti tipo “non ci buttano giù” in modo da proporsi come i paladini della rete. Tutte mosse strategiche volte a spillare soldi agli utenti, i quali per paura di veder chiuso il sito, pagavano o cliccavano ogni giorno come somari sui banner.
    Non so con certezza se gli uploader (che loro ironicamente chiamavano autori) fossero persone estranee alla gestione del sito, ma una cosa è certa, un sito così avido di soldi non ama dividere il malloppo con altri quando può fare tutto DA SOLO.

  2. Scrivi bene, Caro Geniere! Mio nonno mi diceva sempre: “Aletinus, ricordati che il nome è un destino!”. Ora, battezzare un sito con un sintagma contratto che allude a pratiche onanistiche, non può che dare ragione a quel vecchio saggio.
    Ma il nonno ne diceva anche altre. Rammento che un giorno mi disse: “Diffida sempre di chi inneggia retoricamente alla famiglia, perché talvolta la famiglia è un inferno”. Capii solo più tardi, soprattutto quella parola astrusa, “retoricamente”. E mi sovviene quel giorno d’autunno in cui mi ammonì: “Sospetta dei presunti amici che ti regalano le caramelle, ti pagano il gelato o ti regalano il soldatino, perché un giorno verranno a riscuotere il tuo debito e tu non potrai o non vorrai saldarlo, consapevole di non averne contratto alcuno”. E rimarcò con forza l’aggettivo “presunti.
    Mio nonno ne disse tante in vita sua ma non era noioso e non vorrò esselo io ora.

  3. Volevo ringraziarVi per avermi aggiunto al gruppo. Mi chiamo Flavio anche se la mia mail dice Valter. Valter era mio padre, che mi ha portato bambino a via delle botteghe oscure per salutare Palmiro Togliatti (sono del 1959) e che mi ha cresciuto con valori e convinzioni che oggi sembrano così “demodè”. Trovo che la condivisione e per alcuni la scoperta di un patrimonio culturale così importante eppure così dimenticato sia importantissima.
    Grazie davvero. Spero di poter collaborare condividendo qualcosa con Voi.
    Flavio Oliva.

  4. Gli anni del Liceo !
    Geymonat. Storia del pensiero filosofico ad uso dei licei scientifici.

    Anni di studi matti e disperatissimi 🙂

    Qui la versione mega della storia del pensiero in 11 volumi. Trovata in rete e subito fagocitata. Sembra che si debba ringraziare per l’opera di scannerizzazione, tale Baruch_2013. Una prece.

    Ovviamente non ho idea se l’opera sia già stata condivisa ma da una sommaria ricerca nell’archivio mi pare di no.
    Siamo nel 1975 e gli aggiornamenti successivi arrivano al 1997 quindi rileggere le pagine dei primi volumi mi ha riportato ad una scuola dove non studiavamo da “operai”, perchè i nostri genitori volevano anzi affrancarci dalla loro vita di sacrificio per permetterci di elevarci a posizioni di ben altra levatura. La mia insegnante di filosofia è mancata qualche mese fa e incontrando i miei ex compagni di liceo ricordavamo quanto impegno e passione ella mettesse nella sua “missione”, quella di darci gli strumenti per diventare uomini.
    Spero Vi possa essere utile…

    https://mega.nz/#F!2Y5XgLqa!HGSjl3M3OTwUGd6PKaAtyg

    • Fai bene a ricordare e a rilanciare questa impresa del nostro caro amico Mauritius, che qualche anno fa’ firmava le sue condivisioni come Baruch.
      E a proposito di amici, non posso che complimentarmi con Zovvo e soprattutto Nozomi per il ricchissimo ottavo scaffale. “Zovvo & Friends”, una garanzia!

  5. Cari amici, il vostro lavoro è veramente prezioso. Vorrei contribuire in qualche modo, ma posso farlo solo attraverso piccole donazioni come quella che ho fatto pochi minuti fa perchè purtroppo non il tempo ma soprattutto le conoscenze tecniche per trasformare i miei libri cartacei in ebook 🙁
    Grazie di tutto e buon lavoro! 🙂
    Gabriella alias Oriane

  6. Ciao, stavo curiosando nella cartella degli amici di LdB ed ho trovato una cartella (una delle dasoliane) non decriptata . Cosa posso fare per vederla e/o scaricarla?
    Grazie

  7. Buonasera, mi chiamo Mattia e ho scoperto da pochissimo il vostro blog e il vostro lavoro. Vorrei richiedere cortesemente l’iscrizione.

  8. Salve a tutti,potrei essere aggiunta
    all’archivio? Ve ne sarei infinitamente grata 🙂
    Felicissima comunque di essere approdata a Voi 🙂

  9. Scusate ma l’archivio amici di LDB col prefisso //tinyurl non è più visualizzabile,su mega mi appare la scritta cartella non trovata o spostata.Anche a voi? 🙁

      • A dire il vero questa mattina riscontro ancora problemi con la cartella Amici di LDB che non mi risulta più disponibile. Che cosa bisogna fare?

      • Non mi è chiaro come si possono aggiungere cartelle o file condivisi in amici di LDB. Anche se c’è una directory con il mio nominativo, non ricordo di avercela messa io. Se occorre un’autorizzazione posso mettere un link qui per altri file da condividere e poi saranno spostati da chi può farlo.

        • punto 4. della faq

          4. Come faccio a condividere il mio materiale con LDB?
          Lo si può fare linkando direttamente nei commenti sul blog. L’unica accortezza è di non usare siti di hosting con pop up e/o troppa pubblicità. Vanno benissimo mega o mediafire. Successivamente i file verranno spostati nella cartella amici di LDB (vedi punto 5 bis)

          La cartella per una questione di praticità è gestita da me

  10. Ciao Natjus, grazie per il lavoro fatto. Se serve un contributo tecnico nella gestione della cartella o nell’indicizzazione del DB, conta pure su di me. Avevo iniziato a creare un gruppo alternativo per raccogliere esuli di quel sito e ricreare un archivio completamente open, ma credo che la soluzione migliore sia convergere qui su LdB. A breve quindi metterò a disposizione il mio archivio di libri.

    • A te manca solo una cartella? a me risulta che tutta la cartella Amici di LDB non è più disponibile.
      Tra l’altro non è più disponibile anche la cartella di Misoneista (ma forse quella è stata disattivata da lui stesso?). Credo che comincerò a spostare i miei libri da Mega a qualche altro Cloud. Che ne pensate?

      • Mi permetto di rispondere avendo anch’io incontrato lo stesso problema, e avendolo poi risolto semplicemente aggiornando il link ad AmiciDiLDB (nella cartella condivisa di Natjus c’è un file di testo di nome Link AmicidiLBD che contiene il nuovo indirizzo delle condivisioni). Per quanto riguarda Misoneista non saprei che dire…

      • Qualche giorno fa era quello (uno che compare con lo stesso nick dasoliano) con una cartella che risultava decriptata e quindi non accessibile

  11. Grazie se vorrete aggiungerci.
    Grazie per quello che fate e per come lo fate.
    Risolto il problema abitazione cercherò/ remo di contribuire.

  12. Salve, mi chiamo Giuseppe e ho scoperto da pochissimo il vostro blog e il vostro lavoro. Mi piacerebbe tantissimo essere aggiunto e accedere ai vostri consigli.

  13. @natjus00 pensavo di aver capito bene la procedura per fare spazio sull’account mega 🙁 sono andata in cartella condivisa e ho cliccato ”lascia quota” per cancellare una cartella spostata su un altro account,invece mi ha eliminato definitivamente tutta la cartella condivisa e non riesco a recuperarla 🙁 potresti gentilmente Ricondividerla con me? perdonami era per fare spazio sullo spazio di archiviazione ma evidentemente non ho proprio capito la procedura.Forse dovevo cancellarla dal cloud e non dalla sezione cartella condivisa giusto? perdonatemi ma sono una neofita 🙁

  14. L’offerta del sito solosoletto è generalista, ed e’ possibile trovare praticamente le stesse cose da altre parti tipo: http://marapcana.top/edicola/
    marap. apparentemente non sembra avere un admin che pressa l’utenza a registrazioni o click vari…
    LdB è di un’altro livello, e vi ringrazio per offrire al “grande pubblico” prodotti che il grande pubblico non conosce.

  15. Salve, non riesco a scaricare il file di testo per accedere alla cartella AmicidiLDB dal link di MEGA del 19 febbraio. Qualcuno ha avuto lo stesso problema?

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