In attesa delle nuove infornate

… che saranno pronte tra breve, voglio lanciare una sorta di sondaggio tra gli iscritti a Ladri di Biblioteche.

Vorrei che raccontaste le vostre esperienza e cioé: come avete conosciuto LDB , se vi è servito per studio o per svago, se l’avete fatto conoscere anche ad altri ecc. ecc..

Le testimonianze più significative verranno pubblicate in una sezione dedicata del sito  che si chiamerà ‘dicono di noi’.

Attendo con ansia.

43 pensieri su “In attesa delle nuove infornate

  1. 1) Scribd
    2) No, no (Alla faccia dello svago)
    3) Forse, ma tanto sono tutti tecnodisabili.
    Però grazie sempre a Nat. Più volte mi hai fatto fare bella figura con la mia ex (dubbio merito), e ho trovato una comunità di ladri nerdoni dove condividere libri che non leggerò mai, e sfogare il mio bisogno di scemenze quotidiane.

  2. Cercavo un sito porno Bdsm granny ma sono finito qui. Mi avete salvato dalla mia depravazione. Ora cerco solo porno sobri di bibliotecarie.

  3. 2013 lavoravo in Australia, leggevo 2666 di Bolano in inglese… Non stavo capendo molto con il mio inglese, Morini non avevo capito che stava sulla sedie a rotelle per intenderci. Ma il libro mi piaceva, nella parte di Arcimboldi Bolano fa una raffica di citazioni su scrittori russi introvabili nella biblioteca di Perth. Smanetto un po’ su Google e arrivo a ladri di biblioteche… Da quel giorno mi hai fatto conoscere un mondo a me sconosciuto .. Grazie

  4. Salve, ho conosciuto LdB ,casualmente, cercando siti dove scaricare libri di interesse culturale gratuitamente. Amo molto la lettura di testi storici e filosofici, ma la mia condizione di pensionato non mi consente di accedere alle letture che più mi appassionano. Vorrei farvi un grande ringraziamento per il lavoro di ricerca e condivisione di testi importanti che fate per noi utenti, consentendo a tutti al di là di differenze economiche e di status di potervi accedere.
    Grazie di cuore

  5. Conosciuto per caso diversi anni fa e poi perso. Infine ritrovato leggo per interesse personale purtroppo trovo pochi i testi di poesia.
    Comunque ringrazio tutti quelli che condividono. Agli editori vorrei dire che il libro molto interessante poi riesco a comprarlo 🙂 quello scadente nemmeno lo leggo fino in fondo.
    Grazie!

  6. Mi piacciono i libri, ho iniziato tardi a leggere ma è diventata una necessità.
    Dopo un inizio alla Martin Eden mi resi conto che trovare buoni libri non era facile, e i gusti degli altri spesso non contagiano.
    Vi ho incontrato cercando, libri e vi ringrazio veramente tanto. Mi rendete la vita piu lieve e siete fonte di preziosi consigli (specialmente da quando vivo all’estero). Vi ho fatto conoscere a amici, gente discreta e non invadente e dove serve, distribuisco direttamente i libri che penso possano essere utili, come nel caso di mio fratello appassionato di archeologia.
    Mi sembra fi essere un po’una staffetta partigiana…
    Un caro saluto
    Raul

  7. Frequento LDB da una decina di anni. Non aveva l’attuale aspetto. C’erano sì sempre le infornate con cadenza più o meno regolare, ma si accedeva da altri indirizzi, labili purtroppo per le frequenti bannature. Nonostante i percorso accidentato,sono sempre restato in traccia, come un segugio, degli aggiormenti link del buon NAUTIUS. Grazie a LDB ho avuto la fortuna di conosecere il Prodigioso Giorgio Manganelli, l’ Onirico Alberto Savinio, ll Tellurico Rivelatore di Parole e Cose Michel Foucault, e tanti altri Autori che nei patri istituti dell’italica paideia non possono e non devono essere contemplati dall’ “offerta formativa”. Sopratutto ho riscoperto il piacere della letterura. Non quella da divano riposante della sera, dopo un’intensa ed alienante giornata di lavoro. La lettura non è mai un diversivo o un passatempo. E’ qualcosa di vitale per l’essere umano. Metaforicamente, ritengo che, dopo il respirare, sia l’attività più importante.Tralascio il nutrirsi ed il fare l’Amore che appartengono alla sfera dell’edonismo puro ed inaccessibile alle velleità intelettuali. Così, come era scritto che fosse, sono diventato forsennatamente dipendente dalla lettura di roba pesante, come si dice, e penso che ormai non uscirò più da questo tunnel…e ne sono ampiamente fiero e soddisfatto. Grazie a potenti strumenti della tecnologia informatica, scaricando e destinando a molteplici supporti cartacei, digitali, palmari, cellulari, ovunque insomma si possa seguire parole messe in riga e prendere appunti, viaggio al ritmo di un’ottantina di libri l’anno. Naturalmente LDB resta e, spero, resterà a lungo il mio faro spacciatore ed io rimarrò fedelissimo e fiero seguace (nel senso proprio di SEGUACE e non di “follower” come sciaguratamente oggi i barbari amano dire) . Come era inevitabile che fosse, a mia volta sono diventato SPACCIATORE di letture psicotrope, e mi sono messo a scansionare da buon Ladro di Biblioteca e a condividere quello che ritengo possa giovare a chi, come me, condivide questa MERAVIGLIIOSA dipendenza.
    Ringrazio dunque LDB ed i suoi ispiratori e sostenitori e tutti coloro che navigano spericolatamente ed irresponsabilemente tra le righe e le pagine, digitali e non.
    Ora, se permettete, continuo la mia errabonda peregrinazione matta, disperatissima e psicotropa fintantoché qualche altro psicopompo vorrà destinare la mia anima altrove

  8. Per me è stata una vera e propria rivoluzione nella quale mi sono imbattuto per caso girovagando su internet.
    E voglio parafrasare il compagno Stalin: LDB è il socialismo in un solo sito.

  9. Salve,
    ho trovato questa oasi letteraria a furia di cercare su internet libri (misteriosamente) fuori commercio o non disponibili in formato eBook/pdf.
    Grazie a LdB ho trovato molto di quello che cercavo, e anche diversi titoli/autori che non conoscevo e che mi hanno incuriosito e di cui sono divenuto un lettore entusiasta.
    Grazie quindi, per essere, ora più che mai, un luogo che andrebbe segnato sulle mappe come un tesoro.

  10. Per me è stata una vera e propria rivoluzione nella quale mi sono imbattuto per caso girovagando su internet.
    E voglio citare il compagno Stalin. LDB è il socialismo in un solo sito.

  11. siete una meravigliosa isola non ipertestuale di resistenza novecentesca all’orizzontalità del sapere nell’era del vuvuvu.

    Quello che proponete fa parte di un era in cui ogni argomento poteva avere un asse z dalla profondità indefinita, in cui era comune rotolarsi nelle argomentazioni piu complesse solo per il piacere di sentirsele proprie, di farne parte e di essere gente che si ragiona addosso con serenità.
    L’ipertesutalità doveva assecondare l’approfondimento e invece l’ha dissolto.
    Per cui grazie di tutto.

  12. non so da quanti anni seguo LDB. Credo di aver trovato un libro con il logo LDB… poi da lì…. Era una chat molto diversa… se ricordo devo aver passato qualcosa di narrativa … anni? o secoli?

  13. Un amico, oramai diverso tempo fa, mi ha accennato all’esistenza di LdB.
    La passione per i libri e la lettura mi ha spinto a saperne di più.
    Con l’aiuto di mia figlia, dato che dal punto di vista informatico sono piuttosto ignorante, ho iniziato a cercare e mi sono imbattuto in Mega. Mi sono iscritto e da allora sono un “seguace”.
    Non lo sono per motivi “strettamente” di studio. Oramai il tempo della lettura per studio, in senso stretto è passato da un bel pò di tempo, ma è rimasta la passione per la conoscenza e una curiosità che, per qualcuno , è addirittura smodata, comunque me la tengo così com’è.
    Non avrò certamente il tempo di leggere, non dico tutto, ma molte delle “cose” che mi capitano sotto gli occhi.
    Rimpiango di non avervi conosciuto prima.
    Grazie, comunque, di tutto.

  14. Ho riletto il mio “contributo” ed ho notato qualche orrore di ortografia: doppie tralasciate , più che altro. Scusatemi. Il fluire dei pensieri a volte inciampa nei ciottoli dell’ alveo emotivo ingorgandosi in piccoli vortici.

  15. Ho trovato LdB girovagando sul web, facendo ricerche, rintracciata ai tempi di resistenzaletteraria su altervista;
    I libri oramai non sono piu’ per studio, ma per curiosita’ di storie, di idee
    3) ne ho parlato ad altri, ma la maggior parte non riesce ad abituarsi all’ebook, ed anch’io preferirei la carta, ma lo spazio, lo spazio… e non secondariamente l’aspetto economico.

  16. Leggere è una droga per me che viaggio da pendolare quotidianamente e parecchi anni fa, dopo essermi resa conto che di libri in casa non potevo più farne entrare, ho iniziato a ricercare in rete…..era forse il 2014 o giù di lì e vi ho trovato in Mega. E non vi ho più abbandonato…mi avete arricchito culturalmente (anche economicamente perchè non ho più comperato libri, o quasi…) e ve ne sarò eternamente grata!
    “In una biblioteca universale mi affascina il delirante progetto di raccogliere «tutto»…” ecco, mi piacerebbe alquanto, ma non basterebbero 10 vite a non fare altro, mi accontento di selezionare ciò che mi piace. Mi è servito per studio e per svago, soprattutto, e no, non l’ho fatto conoscere a nessuno. Se qualche amico ha bisogno di qualcosa vedo di dare senza rivelare la fonte.
    E comunque…sempre grazie!

  17. Vivo all’estero da più di dieci anni ormai…ti scoprii per caso, cercando libri per il mio kindle (non potendo spostarmi ogni volta con una biblioteca intera in aereo). Allora si chiamava solo “LdB”. Poi un giorno ti scrissi un ringraziamento dicendo che avrebbero dovuto intitolarti una targa alla “resistenza letteraria”….poco tempo dopo il titolo del sito divenne quello che é oggi….solo una coincidenza forse, ma a me piace pensare il contrario 😉

    grazie per l’immenso lavoro, compagno.

  18. Era il lontano 2011, studiavo filosofia a Napoli e ho cominciato a cercare sull’internet se alcuni libri si potevano trovare, diciamo, aùmm aùmm. Mi sono imbattuto in questo straordinario progetto che da solo fa più per la cultura rispetto a qualsiasi goffo tentativo istituzionale. Felice di aver contribuito in piccolissimo con qualche titolo, spero di poter aiutare ancor più. Concludo con le parole di una bella canzone: “chi ha avut ha avut ha avut/chi ha Nat ha Nat ha Nat/ scurdámmece ‘o passato e scansioniamo tutti”.

  19. salve grazie per il lavoro che fai che fate. L’ho trovato casualmente diversi anni fa sono un docente di filosofia. A proposito il gruppo su Discard non lo trovo piu .

  20. Ho studiato in Italia per 6 anni, ma dopo che sono ritornato nel mio paese purtroppo non trovavo i libri che mi interessavano. Qui dove vivo io ci sono pochissime traduzioni. Questo purtroppo dovuto ad un pessima cultura riguardo la lettura.
    Tramite questo sito mi è stato reso possbile di trovare libri i quali li avrei soltanto pensato nei mie sogni.

  21. Ciao a tutti.
    Sono un lettore estivo onnivoro. Nel senso che leggo di tutto, ma principalmente in ferie sul lettino del mare. Ciò non toglie che durante l’inverno riesco a trovare ogni tanto qualche minuto per leggere (lavoro, famiglia e hobby mi lasciano poco tempo).
    Alla ricerca di materiale da leggere sono riuscito a scaricare quasi completamente il materiale del vecchio tntvillage, ma avrò letto l’1% di esso. Ormai quel validissimo materiale non è più aggiornato e la mia BiblioPi ha sempre fame.
    Cercando in giro sono cascato di nuovo su Ladri Di Biblioteche, una vecchia conoscenza di cui avevo usufruito poco. Lo giro e che fare? Diamo da mangiare alla mia BiblioPi … poi se avrò mai tempo essa darà da mangiare al mio cervello (quale?).
    Ladri Di Biblioteche è un progetto bellissimo, ne parlo in giro … ma aihme ora leggono veramente in pochi, nonostante il lockdown.
    Continua così e se vuoi … appozza anche alla ,i BiblioPi … basta chiedere … è nascosta, ma è pubblica

  22. All’inizio c’erano parecchi modelli di ebook reader ma pochi erano i testi elettronici perchè quello dell’editoria digitale era un mondo sconosciuto. Per la parte tecnica c’era il forum Simplicissimus dove sono nati tutti gli strumenti per fare gli epub artigianali da W2Epub fino a Pepito mentre per i libri c’era solo LdB di Natjus. Se ho ricominciato a leggere con curiosità è proprio grazie ai libri digitalizzati e proposti da Nat nel suo blog. Ladri di biblioteche era e continua a essere rivoluzionario perchè la sua continua e gratuita offerta di cultura non crea assuefazione ma genera ulteriore domanda. Grazie e ciao.

  23. Tutto è cominciato da Emule. Poi a forza di leggere “ladri di biblioteche ho cominciato a indagare e ho trovato il paradiso. A questo si aggiunge la scoperta di poter ascoltare gli epub con la voce sintetica che è meno aggressiva delle voci degli attori. Grazie per tutti i libri che non sapevo che avrei voluto leggere e per tutti i libri che ancora non so di voler leggere.

  24. Ciao,
    non mi ricordo come ho conosciuto i Ladri. Forse me li ha suggeriti qualcuno, forse ho letto LdB in qualche (e)pub (ma non credo). Non leggo nessun file che fornite e mi piacciono poco (per nulla) le introduzioni delle infornate, col loro (in?)volontario umorismo. Però apprezzo moltissimo i suggerimenti e li prendo per quello che dite che sono: consigli di lettura. Qua e là li ho colti, mi sono procurato una copia cartacea e ho avuto così il grande regalo (grazie!) di poter colmare alcune delle (molte) gravi lacune che ho.
    Ho la fortuna di studiare per lavoro, ma nel campo delle scienze dure, quindi grazie per aiutarmi a continuare a leggere qualcosa di soft 🙂

  25. Che dire, trovare LDB casualmente facendo delle ricerche in internet è stato illuminante! Amo la filosofia e la saggistica e qui veramente, mi sembra di essere nel paese dei balocchi. Viva il cameratismo della rete dove ognuno è libero di ‘formarsi’ a suo modo. Grazie Natjus per l’opportunità, il tuo lavoro è prezioso.

  26. Cercavo per Trovare

    sono trascorsi anni..
    Ma resta uno di quei momenti
    in cui la soddisfazione di un desiderio
    coincide con la rivelazione del lavoro di un
    eroe della Resistenza: Natjus.

    che tu sia
    Uno
    ..o molti
    “Grazie, per sempre!”

    La lettura è un’Amicizia

  27. non ricordo come ci sono arrivato ma quello che per me differenzia ldb da siti di condivisione dove scaricare libri è il fatto che ci vedo come in programma dietro, come se ogni informata fosse la reading list di un corso universitario. Per non dire che spesso percepisco ina qualche affinità intellettuale con Natjus

  28. Diversi anni fa mi imbatto nel logo LdB su una serie di ebook (non riesco a ricordare quali, ma continuo ad indagare). Seguire quell’indizio grafico si è rivelato preziosissimo, grazie davvero per tutti i consigli elargiti.
    A proposito, da diverso tempo ho perso le chiavi per accedere al caveau, chiedo perciò di essere aggiunto e attendo con doverosa pazienza.
    Grazie ancora.

  29. C’era una volta un anonimo signore borghese sulla cinquantina che ascoltando un programma radiofonico , sente citare una frase di un libro di un certo Cortazar e ne rimane folgorato. Parte la ricerca su Google e finisce tra le braccia di LDB. Da quel momento il suo mondo muta completamente , vorace, si ciba insaziabile di testi “colti” , saggi o romanzi pubblicati e suggeriti su LDB. Dopo numerosi anni di letture quell’uomo è sì invecchiato ma è cambiato profondamente dentro : è diventato consapevole e sereno. E suggerisce LDB agli anonimi signori e signore che incontra.

  30. Dopo aver sommerso casa e soffitta di libri che potevo anche non leggere subito, mi è calata la vista. Unica alternativa:gli ebook, per continuare l’insana passione della lettura. E dove si incontrano i migliori e più importanti saggi in circolazione? Dove circolano notizie, suggerimenti e letture? Qui! Chi cerca trova. I contatti li condivido poco e solo con lettori fidati

  31. In quanto un appassionato di metal uso Soulseekqt per scaricare album che sono povero e pagare per la musica fa cagare. Poi un giorno ho scoperto per caso che anche i libri esistessero su Soulseek e, con mia gran gioia, ce n’erano un sacco in italiano, per lo più disposti in cartelle nominate “ladri di biblioteche”. Un controllo di Google ha fornito questo sito, il quale contenuto mi ha aiutato ad imparare l’italiano (sono straniero.)

  32. Sono incappata in LdB leggendo un ebook con logo e facendo ricerche in rete. Negli anni ho seguito la trafila dei vari cambi necessari e continuo. Anch’io, come vedo qui molti altri, ho riempito la mia camera e la soffitta dei miei genitori di libri, poi quella di mia sorella. Ma quando sono andata via di casa non avevo proprio il posto per libri di carta e con un bimbo piccolo ho abbandonato la lettura per qualche anno. Quando ho ricominciato mi sono chiesta come avessi potuto rinunciare ad una passione così travolgente, e non l’ho più abbandonata. Per ragioni di spazio mi sono adattata agli ebook e per ragioni economiche a quelli gratis, che nel 2010 erano pochi e a volte illeggibili. Non condivido LdB perché non saprei a chi farlo conoscere, le persone che leggono sono pochissime e a molte di esse non interessano gli ebook. Quindi grazie LdB per l’ottima biblioteca e l’assiduo impegno per ampliarla.

  33. Ciao,
    sono riuscito a venire a conoscenza di LDB grazie ad un mio caro amico appassionato di lettura e filosofia, io studente di filosofia, ho da sempre avuto la necessità di avere quanto prima a disposizione i libri che venivano citati o magari criticati dai testi che compravo e leggevo. Perciò dato che non posso e non voglio spendere tutti i miei soldi in libri, non che sia assurdo, ma molto semplicemente ho anche altre necessità , mi dovevo accontentare di qualche estratto su internet o talvolta di qualche pdf di non chiara provenienza. Da parte sua la necessità era la stessa, leggere senza prosciugare tutti i guadagna. Ed ecco che si è imbattuto in LDB e me l’ha subito consigliato ed io naturalmente entusiasta mi sono unito a voi. Da lí ho scoperto un mondo, certo non ho smesso di comprare i libri, per l’abitudine ad avere della carta tra le mani, ma nello studio ho una notevole facilitazione dovuta all’acceso di migliaia di libri di un certo tenore sul computer. Oltre ad apprezzare il lavoro immenso che fate come LDB volevo sottolineare la mia condivisione del concetto di fondo che probabilmente alberga nella vostra attività: il rendere accessibile gratuitamente e a tutti un patrimonio culturale di imponente rilevanza. In questo periodo sopratutto, può sembrare banale, ma una riappropriazione dell’idea che la cultura permette di non dare tutto per scontato e di valorizzare, criticare, approfondire, sviscerare le cose che ci sono intorno senza desiderare di instaurare una dinamica di profitto, nell’epoca dove tutti scrivono libri, ci garantirebbe una rinascita degna della civiltà alla quale apparteniamo.

    Un saluto ai Ladri di Biblioteche!

  34. Dopo quasi 10 anni sei ancora qua. Non so per quanto ancora ci sarai. Ma già mi hai cambiato la vita, mi hai reso un uomo migliore.

    Ci fece incontrare un amico, con il quale abbiamo poi condiviso la passione per te, per i tuoi frutti. Sembravi dover sparire a breve e sei ancora qui. L’amico invece se ne é andato.
    Tanti nuove vite hanno incrociato le nostre, molti altri ti hanno conosciuto grazie a noi.
    Non è stato sempre facile starti dietro, venire a prenderti, trovarti, immaginare dove ti eri cacciata. Ma poi eri li, riapparivi sulla soglia come niente fosse accaduto.
    Resistente, egalitaria, coraggiosa, libera, irriverente, non ci sono parole per descriverti. Ma ci sono libri, tanti libri, pieni di parole, pensieri, esperienze e sogni, che dicono meglio di qualsiasi altre parole cosa sei.

    C’é chi compra dopo aver consumato, c’é chi ha smesso di comprare altro perché ti ha conosciuto. Ma l’immenso impatto sulla cultura popolare che tu solo hai avuto, non puó che avere un bilancio netto positivo.

    Qualcuno dice che non è etico, non è legale, che sei una bandita. Proprio ieri se n’è andato un altro di quelli che chiamavano bandito, Sante Notarnicola. Ma Sante, di essere bandito ne era fiero, e cosí si definí quando lo arrestarnono. Un bandito.

    Quando non hai quello che ti spetta, te lo prendi, anche se è “illegale”: la libertá, la casa, il pane, la cultura. Fa lo stesso. E cosí che si diventa banditi, rivoluzionari, partigiani. È cosi che ti vogliamo.
    Bandita della cultura.

    Grazie.

  35. La biblioteca della cittadina in cui vivo non è particolarmente fornita e nelle librerie si trovano soprattutto testi mainstream, bestsellers o simili.
    Ho cominciato a cercare in rete estratti o notizie sui libri che avrei voluto leggere. Sulle tracce di non ricordo più quale testo, mi sono imbattuto in LDB e mi ha subito colpito la qualità dei volumi condivisi. Ho apprezzato soprattutto la presenza di testi fuori produzione e che, se non fossero stati digitalizzati (grazie nat), non avrei potuto leggere.
    Spulcio i consigli di LDB fondamentalmente per due motivi: (1) trovare testi fuori produzione e (2) leggere i libri per decidere se acquistarne la versione cartacea, regalarli o lasciar perdere.
    Mi sembra questo il modo più sensato di usarlo: come una specie di prestito bibliotecario. Se il libro merita, lo compro o lo regalo. In questo modo non danneggio l’editoria e tutelo il portafogli evitando di acquistare libri che finirei per non leggere.
    Vi invito a continuare nella direzione dei testi di difficili reperimento.
    Grazie per il vostro lavoro!

  36. Mi sono imbattuta per caso in ladri di biblioteche cercando in rete l’isola del silenzio di Verbitsky.. È stata una rivelazione! Da quel momento non vi ho più lasciati! Ho diffuso il verbo tra gli amici lettori compulsivi e condiviso il tesoro di letture che mi avete regalato. Probabilmente non avrò mai il tempo di leggerli tutti, ma sono felice solo per il fatto di possederli. Per me è stato come entrare in una pasticceria e sapere che puoi prendere tutto quello che vuoi! I vostri consigli di lettura mi hanno fatto compagnia in momenti difficili, mi sono stati accanto nei momenti felici. Ormai la biblioteca digitale che ho realizzato grazie a voi è la mia coperta di Linus. Non vi ringrazierò mai abbastanza solo per il fatto di esistere!

  37. Sono un autore e le mie produzioni musicali e letterarie sono state prontamente crackate e mi sono io stesso auto-scaricato quindi sono vittima e carnefice della circolazione digitale.
    Ho conosciuto LDB durante le ricerche di un testo, confidando da sempre nei cassetti della rete come fonte di approvvigionamento e diffusione della cultura consueta e alternativa.
    LDB con i suoi post il cui ordine temporale creava proposte e spunti diversi, dalla storia alla poesia, è stato una luce nel buio, un ispirazione, un occasione di crescita culturale.
    Ho avvertito un caro amico anche lui cacciatore di libri e dischi subito della scoperta, ho condiviso il contenuto del mio HD con chiunque passasse da casa mia, per me la diffusione gratuita è fondamentale e non ho smesso di comprare ne la carta ne il vinile ( anche se cerco di farlo per questioni di spazio).

    Ho avuto accesso a libri GRAZIE A LDB che non si comprano perchè in digitale non li hanno convertiti ed in cartaceo non si trovano o perchè non sapevo esistessero.

    Non leggerò mai tutto quello che ho trovato perchè LDB mi ha dato e mi continua a dare troppo, specialmente questo stimolo costante verso il sapere ed è in grado di suscitare la mia curiosità.

    Io lo so che Natjus con ogni infornata mi regala anche il suo tempo perchè questi zero ed uno non si scrivono da soli nella rete e gliene sarò per sempre grato.

    PEACE

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