In questo libro, si è tentato di definire la natura del fascismo, perseguendo tale obbiettivo attraverso lo studio del fenomeno là dove esso si è manifestato in maniera assolutamente caratterizzata e dove riveste, per così dire, la sua forma più classica: in Italia e in Germania.
Questo libro non è una storia del fascismo in quei due paesi; non è nemmeno un ‘analisi comparata tra i due fenomeni, ovvero un bilancio dei loro caratteri comuni e di quelli specifici. Volutamente, le differenze sono state trascurate nel tentativo di individuare, al di là delle contingenze proprie a ciascuno dei due paesi, un certo numero di elementi generali, ossia – se in politica è lecito esprimersi in termini scientifici – un certo numero di leggi