A soli tre anni dalla pubblicazione di L’innocenza di Padre Brown, prima serie di storie che ruotano intorno al famoso prete, Chesterton ritornò a raccontarne le avventure in un libro che ne esalta la saggezza, la qualità che forse lo rappresenta meglio.
Di aspetto poco appariscente, ma dotato di un acume straordinario, Padre Brown è di nuovo all’opera in un appassionante lavoro di analisi e decifrazione di crimini ed enigmi in apparenza insolubili, rigoroso e lucido nell’osservazione e nelle deduzioni e nel contempo profondamente umano.
Personaggio molto amato anche in Italia (dalle sue avventure la Rai trasse un popolare sceneggiato negli anni ’60), questo curioso prete cattolico si rivela un segugio insuperabile grazie alla capacità di riconoscere e affrontare il male, per assicurare i colpevoli alla giustizia ma soprattutto per salvarne le anime. Uno di quei personaggi capaci di conquistare per sempre il cuore dei lettori, entrando, come dichiarò Gian Dàuli all’epoca della prima traduzione, «nella piccola cerchia degli amici che rimangono tali per tutta la vita».