Una panoramica tra filosofia, politica e costume che guida il lettore alla scoperta della personalità e dell’identità tedesca attraverso l’analisi del linguaggio. La lingua tedesca pone, rispetto ad altre lingue europee, particolari ostacoli nella comprensione, è caratterizzata da una grande capacità d’astrazione e, al tempo stesso, di precisione che mettono in difficoltà il lettore italiano. Questo volume offre una chiave di lettura dell’anima della Germania, raccontando uomini e fatti attraverso le parole. Da Willy Brandt e Marlene Dietrich, considerati “infangatori del nido”, a Enzensberger definito un “pensatore laterale”. Un’analisi della lingua per comprendere un popolo.