Tra liberalismo e fascismo, emerge un nuovo protagonista, il nazionalismo italiano. All’insegna dell’autoritarismo e dell’antisocialismo, i nazionalisti espressero e realizzarono un’operazione politico-ideologica lucidamente elaborata e coerentemente perseguita: un movimento creato da intellettuali elaborò una compiuta ipotesi e costruzione di un regime reazionario.