Giuliano Procacci descrive la « costruzione del partito » che fu non solo parte integrante, ma parte essenziale del generale processo di trasformazione della società sovietica tra il 1917 e il 1945. Ne analizza poi l’evoluzione attraverso i congressi, i caratteri e le funzioni che esso ebbe nelle varie fasi della storia dell’Unione Sovietica. Quest’opera è quindi la prima rigorosa verifica storica dell’ipotesi sullo stalinismo espressa da Paimiro Togliatti nell’intervista a « Nuovi Argomenti »: « forse non si sbaglia affermando che è dal partito che ebbero inizio le dannose limitazioni del regime democratico e il sopravvento graduale di forme di organizzazione burocratica ».