(il fu) Intermezzo cultural-letterario. Centenario Rivoluzione russa 1917-2017 – Sezione narrativa

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Cari amici di LDB,

Auguro a tutti un felice Natale. Dopo alcune peripezie, superate, almeno per il momento, ci ritroviamo qui con questa infornata letteraria, perché, come da tradizione, non è Natale senza una bella e vasta selezione di quello che qui amiamo di più, e cioè i nostri cari consigli letterari. Come da titolo, ci immergeremo nel versante narrativo di questa sezione pomposamente rinominata “cultural-letteraria”, mentre il lato C verrà affrontato a Capodanno.  Anche io, come credo gran parte di voi, mi muovo in terre in gran parte straniere, e perciò credo che per il quadro storico della letteratura russa del 900 sia meglio lasciare voce a un esperto, e cioè al professor Carpi:

Cercando tra i correlati troverete tutti gli altri video che fanno il punto sull’argomento.

La selezione è ricca, ma ci sono purtroppo alcune lacune, dovute sia alla mancanza di tempo, sia al fallito reperimento di alcuni testi. Mi dispiace soprattutto per l’assenza di opere della Achmatova. Magari potrebbe scapparci qualche addenda con l’anno nuovo.

Come sempre devo ringraziare tutti i vecchi amici di LDB, il solito e sempre concentrato sull’obiettivo Grattacielo, nozomi, aletinus (che ha contribuito con una splendida sezione musicale che troverete in amici di LDB), pierre-mazinga e il Vate Zovvo. Sempre in Amici di LDB vi aspetta un’altra selezione, versante poesia, condivisa dall’amico Joe Piturro.

E visto che a Natale siamo tutti più buoni, lascio qui il bannerino donazione, ricordando che LDB cerca sempre e di crescere e di continuare a proporvi materiale inedito e interessante. Come voi, siamo semplici appassionati che si muovono con mezzi spesso di fortuna e perciò ogni aiuto dell’utenza è sempre benemerito, la cultura del gratuito lasciamola alle multinazionali:

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Avrei voluto chiarire anche la questione Discord ma questo post è già diventato molto lungo, per questo vi chiedo di avere ancora un po’ di pazienza. Il link pubblico per partecipare c’è, nella barra a fianco, e chi vuole partecipare può farlo, ma ricordate che siamo ancora in fase di prova.

Di nuovo, auguro a tutti buon Natale e soprattutto buone letture.

Natjus

114 pensieri su “(il fu) Intermezzo cultural-letterario. Centenario Rivoluzione russa 1917-2017 – Sezione narrativa

  1. Buon passaggio di anno a Nat, alle strutture consolidate o meno di questa nave e alla giusta giunzione sinaptica nel mondo. I passaggi sono sempre traballanti!!

  2. Ringraziando e lodando una volta di più l’immane impresa e i membri del soviet che l’hanno resa possibile (io ho contribuito solo in minima parte e, per questa sezione letteraria, per nulla), mi piacerebbe ricordare in rozza sintesi le cause dell’importanza della rivoluzione sovietica, per come le interpreto in maniera personale.
    Questo evento appartiene innanzitutto al grande movimento che sgretola quell’ancien régime clero-aristocratico che fa discendere il suo potere da Dio, e impone classi alternative che trasferiscono la sovranità al popolo, attuando quindi la definizione di democrazia. Nei paesi in cui il binomio clero-aristocratico era stato già, in qualche modo o totalmente, emarginato da una borghesia irrobustita dall’economia industriale, si è formata una democrazia liberale (Gran Bretagna, Stati Uniti, Europa occidentale e Giappone dopo l’ultima guerra); nei paesi in cui la borghesia cominciava ad avere ragione del vecchio potere, ma in cui la situazione economica arretrata e un ceto medio debole non consentivano di arginare con le buone maniere le derive “rosse”, la stessa borghesia (con l’appoggio, caso per caso, del vecchio regime) ha instaurato una democrazia autoritaria di stampo conservatore (Italia fascista, Germania nazista, Spagna franchista, pur con notevoli differenze tra le tre dittature); e nei paesi in cui la borghesia era pressoché assente come classe organizzata, e in cui unitamente insisteva una spaventosa arretratezza economica, si rende necessario che un gruppo borghese di intellettuali (non senza convenienti aiuti esterni e riuscendo ad approfittare di congiunture come le due guerre mondiali) decapiti la classe egemone e realizzi una democrazia autoritaria di stampo rivoluzionario (Unione Sovietica, Est Europa, Cina, vari paesi asiatici).
    La rivoluzione sovietica quindi è una delle diverse facce della ben più ampia rivoluzione democratica, che oggi sopravvive solo nella versione liberale, cioè lì dove meno l’umano interviene nell’arginare il divenire storico, al contrario di quanto accadeva con l’ancien régime e le democrazie autoritarie.
    Chiaramente la democrazia liberale non è meno totalitaria delle altre forme democratiche, cioè non si insinua meno nella totalità degli aspetti esistenziali; ma possiede il “vantaggio”, per lo più, di non costringere con la forza bruta, e di usare invece forme di suggestione ipnotica. In tal caso, l’inizio degli studi sulla psicologia delle masse per orientare artificialmente l’opinione pubblica, rimonta all’Ottocento e già dai primi decenni del secolo scorso sono ampiamente applicate forme massicce di propaganda nelle due aree di preferenza di sempre del capitalismo (che poi sono le cause della nascita di internet): commercio e politica.
    Che cosa poi abbia determinato il crollo della tradizione clero-aristocratica per fare posto alla democrazia, e quale sia il futuro di quest’ultima, sono argomenti ulteriori che meriterebbero ben altro spazio per essere anche solo accennati.

    • Certamente. Anche se mi ha fatto enormemente dispiacere avere visto, dopo sei anni, che mi hai tolto dalle tue condivisioni…

    • Sarebbe il minimo: continuare a prendere in giro facendo anche l’offeso sta contribuendo ad erodere maggiormente i margini minimi per un chiarimento pacifico. Se vuoi ancora portare a termine il progetto, fallo per tutti quelli che l’aspettavano e per chi ad agosto ti ha anche dato parte delle scansioni.

      • Zovvo, vado con ordine:
        1) la comunità di chi condivide è basata sulla volontarietà e disponibilità di tempo. Nessuno può venire a fare la morale e, soprattutto, ad usare toni come i tuoi, che sono più da scuola elementare che da comunità di adulti. Questo non rientra in un problema tra chi condivide e chi no, rientra nella buona educazione e nel rispetto degli altri. A te che scansioni e condividi non è consentito ciò che non è consentito ad altr* nella vita reale. Questa è la premessa. Non è la prima volta, in questi anni, che utilizzi questi toni. Non è hai più diritti di chi incontro quotidianamente per strada. In ogni caso, io non lo permetto senza stigmatizzarlo.

        2) Ho preso un impegno a settembre. Non lo ho portato a termine sino ad oggi. Perché? Perché in 4 mesi sono stato ricoverato 75 giorni in ospedale. Tutto qui. In chat privata, velatamente, ti ho accennato, con il riserbo che attiene quando ci si riferisce a questioni di salute. Ma poiché sei ‘arrogante’, nel senso etimologico del termine, o non hai colto o hai fatto finta di cogliere e hai tirato dritto. Adesso lo chiarisco qui in pubblico.

        3) Adesso che sto un po’ meglio, sono nelle condizioni di chiudere l’impegno che ho preso. E’ un impegno che io non ho preso con te o con gli altri, ma con me. Io sono abituato a ragionare così, non so tu o gli altri.

        4) Il gesto di escludermi dalle tue condivisioni, per mera ritorsione, riportando i riterati rinvii a svogliatezza o non cogliendo l’accenno – ben chiaro – che ti avevo fatto in privato sulla mia salute, la dice lunga su quale logica applichi. Io non faccio l’offeso e non ho mai alzato il tono, né in pubblico né in privato. Hai riportato il ritardo ad una logica ‘ordinaria’ e ti sei sentito in diritto di sanzionarlo. Non è così che si ragiona al mio paese – né nell’ordinarietà, figuriamoci nella ‘straordinarietà’.

        Chiuderò questo impegno non tanto per avere nuovamente accesso alle tue condivisioni. Anche perché, con tutti gli sforzi che puoi fare di barricarti, le tue condivisioni finiscono sempre su dasolo (chiediti, magari, invece di sanzionare, chi, tra i tuoi ‘più vicini’, passa la roba a dasolo). Lo chiuderò per l’impegno che ho preso con me.

        In ultimo, nel ringraziare, come ho sempre fatto in questi lunghi anni, sempre, chi mette a disposizione le proprie condivisioni e il proprio tempo – in piccolissima parte, per qualche tempo l’ho fatto anch’io -, auguro a tutti un buon fine anno e un 2018 migliore del precedente. A me, e a voi, lo auguro innanzitutto per la sualute.

        emilio-millepiani

      • Nella chat di Ldb riservata a pochi e in cui per anni ti sei nascosto subdolamente senza far sapere che eri tu (altro che stigmatizzare il mio presunto atteggiamento arrogante), ho già spiegato estesamente e per due volte qual è il problema. Che non è, ovviamente, come torno a sottolineare di aver ho chiarito più volte, il tuo impegno disatteso (tanto è vero che ti avevo suggerito di lasciar perdere se non potevi più), ma aver costruito un gioco fatto di ripetute scadenze mancate senza dare mai una giustificazione per settimane, nonostante i miei vani solleciti. Ho fatto accadere la cosa un numero sufficiente di volte affinché potesse essere chiara la malafede anche ad un ingenuo. (E del resto un saggio di questo comportamento si è reso evidente anche su questo blog, pubblicamente.) Solo a questo punto sono stato autorizzato a capire che i motivi di salute non valevano più. Tanto è vero che ultimamente stai postando con una frequenza tale che se fosse stata presente prima, non si sarebbe creato nessun problema. Per quanto mi riguarda i libri puoi anche tenerteli. Se li condividerai, mi farà piacere come a tutti. Buon anno.

        • Non s’è capito nulla, ovviamente.
          Non so a quale chat ti riferisci (subdolamente? hai problemi, ma lo dico sul serio).
          In ogni caso, buon anno anche a te, soprattutto per la salute.
          Il 2018 sarà anno nuovo.

  3. Signori, qualcuno pochi giorni fa ha chiesto se si trovasse il Gilgamesh ed. Adelphi – be’, sottoscrivo 😉
    Grazie di tutto questo e buon anno

  4. Grazie di tutti questi consigli e i viaggi che ci farete ancora fare insieme a voi e agli Scrittori che proponete! Grazie di cuore Natjus, Zovvo, Grattacielo, Aletinus, Pierre, Nozomi e tutti gli Amici infaticabili!

  5. “la democrazia liberale non è meno totalitaria delle altre forme democratiche, cioè non si insinua meno nella totalità degli aspetti esistenziali; ma possiede il “vantaggio”, per lo più, di non costringere con la forza bruta, e di usare invece forme di suggestione ipnotica”
    quoto

  6. Grazie a tutti per gli splendidi regali natalizi; libri e musica illuminano questi giorni di festa. Auguri di cuore per i giorni che verranno.

  7. Buon pomeriggio e complimenti per l’iniziativa. L’ultima “infornata” è davvero sensazionale! Potrei essere aggiunto?
    Grazie, ciao.

  8. Nat, una curiosità accanto ai ringraziamenti: quel testo su Empedocle che il gentile signor P.Severino aveva promesso quasi un paio di anni fa ti è mai stato “recapitato”?

  9. Salve, sempre lode sia a voi. Potrei essere ri-aggiunto? Ho smarrito i dati del mio lustrale account e avrei urgentemente bisogno di consigli. D’altra parte chi non ha bisogno di consigli nella vita?

  10. Non sono riuscito a reperire gli epub di A. Carter “La camera del sangue” e di J. Frame “Un angelo alla mia tavola”, qualcuno li possiede?

    • Lo possiedo in cartaceo.Come ben sai in questo periodo sono molto impegnato, ma se non hai fretta vedrò di inserirlo tra una scansione e l’altra

      • Aspetterò con pazienza, nel rispetto dei tuoi tempi e dei tuoi impegni.
        Ti ringrazio sin d’ora.
        Oltre a postarlo qui sul blog, verrà inserito anche nella cartella Amici di LdB (non vorrei perderlo…)?

  11. Se gentilmente Aletinus che tempo fa aveva condiviso il 1° volume del Conte “letteratura latina” potesse condividere,se ne ha la voglia e il libro, il secondo volume. Grazie grazie!!

  12. Grazie moltissime per essere stato aggiunto.
    Una domanda, forse ingenua:
    Mega mi dice che lo spazio (15 GB) dell’account dedicato alla vostra cartella di condivisione è esaurito.
    Sapete mica come si può gestire la cosa? Qualche suggerimento?
    E grazie ancora per la vostra grande opera di condivisione!

  13. Buongiorno! Come sempre, complimenti per l’ottimo lavoro
    Sto cercando le opere in prosa di Umberto Saba, in particolare ‘scorciatoie e raccontini’, qualcuno sa dove potrei trovarle?
    Grazie a!

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