Giovane aristocratico con sogni rivoluzionari si trovò a Parigi quando scoppiò la rivoluzione nel 1848. Potè così vedere con i propri occhi ciò in cui aveva sperato e immediatamente ne constatò il fallimento. E da socialista illuminato scrisse a caldo la più devastante liquidazione del socialismo. Visione rosea e generosa in partenza, che presto si trasforma in pratica poliziesca e persecutoria. Aleksandr Herzen, fra i grandi russi dell’Ottocento, è forse il meno conosciuto anche se fu il più occidentale ed europeo.