«Vechi», che significa «la svolta», è rimasto un testo di riferimento fondamentale per comprendere il dibattito culturale che si svolgeva in Russia prima del ’17. Si tratta di un volume che comprende interventi sull’ intelligence a russa apparso in Russia nel 1909. Gli autori, alcuni dei quali come Berdjaev, Bulgakov, Frank, avrebbero poi raggiunto una fama mondiale, non costituiscono un gruppo omogeneo. Coordinati dalla redazione di P. Struve, sono stati chiamati a discutere quel complesso fenomeno della storia russa che è l’intelligencija, nei suoi diversi fattori, sia come nesso con la cultura occidentale sia come rapporto con la tradizione autoctona russa e istanze rivoluzionarie. Essi si interrogano così sulla natura del fenomeno e le responsabilità dell ‘intelligencija. La pubblicazione di «Vechi» suscitò in Russia accese discussioni in tutti gli schieramenti, fino alla reazione di Lenin che, arrivato poi al potere, espulse dal paese nel ’22 Berdjaev, Bulgakov e Frank.