In questo libro, che rifiuta ogni scorciatoia deterministica – per cui ogni dittatura sarebbe da considerarsi un arcaismo, una tragica e mostruosa parentesi, superata da un ineluttabile processo di civilizzazione che sfocerebbe nella democrazia – Johann Chapoutot, basandosi sulle piú recenti acquisizioni della storiografia, rintraccia le principali ragioni sociali, economiche e culturali che hanno consentito ai diversi regimi totalitari l’occupazione dello spazio politico europeo, in Germania, Italia, Francia, Spagna e Portogallo, tra il 1919 e il 1945 e oltre. Un saggio di esemplare chiarezza che ricostruisce in modo sempre preciso ed equilibrato il periodo piú tragico dell’età contemporanea.