Il Rinascimento, presentato abitualmente come l’età dell’emergere del sapere scientifico, è anche “tempo dei maghi”, un tempo che proietta la sua ombra persino sulla nostra epoca. L’autore, il maggiore storico della scienza italiano, mostra come l’impresa scientifica abbia liberato la tecnica da ogni ipoteca magico-prodigiosa, anche se la tentazione del magico è ancora oggi in agguato.