Attraverso queste Osservazioni sui colori il filosofo viennese costruisce una vera e propria grammatica del vedere. D’altra parte il tema del colore è una costante nella riflessione di Wittgenstein: riferimenti, riflessioni ed esemplificazioni sul tema ricorrono infatti diffusamente nei suoi scritti e già nel Tractatus logico-phitosophicus. Considerando la varietà di questi riferimenti, si può cosí dire che ciò costituisce una sorta di laboratorio intellettuale nel quale vengono analizzati i rapporti tra logica ed esperienza.