Martha C. Nussbaum – La fragilità del bene

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A dispetto delle dimensioni, questo saggio, il primo scritto da Martha Nussbaum e il primo a essere stato tradotto in italiano nel 1996, rimane uno dei suoi titoli più richiesti e apprezzati. Contributo tra i più affascinanti apparsi nel campo degli studi classici, il volume va in realtà oltre i confini dell’antichistica, per inserirsi nell’odierno dibattito sull’azione etica e politica. I greci furono consapevoli del fatto che i valori e gli ideali che l’uomo si dà devono venire a patti con la «fortuna», ossia con ciò che non è nostro, che non abbiamo deciso noi. È a questa commistione fra virtù e fortuna che guarda Nussbaum rileggendo la tradizione tragica e filosofica. Sulla scia di Aristotele, l’autrice suggerisce che ciò che rischia di contaminare la purezza della virtù e della ragione – impulsi inconsci, passioni incontrollabili – è anche ciò che costituisce la specificità della sfera umana: l’importante è limitare i rischi e arginare il potere della fortuna.

100 pensieri su “Martha C. Nussbaum – La fragilità del bene

  1. Ciao a tutti,

    sto piano piano ebookizzando tutti i libri della collana “aristea” di crocetti (narrativa greca moderna), recuperandoli in biblioteca o da conoscenti. Purtroppo ce ne sono alcuni che non trovo. Se voglio completare la collezione (e mi piacerebbe farlo) devo comprarli o recuperarli altrove. Qualcuno vuole darmi una mano coi pezzi mancanti? Owiamente non mi occorre il libro a stampa, mi basta una buona scansione. I titoli sono questi:

    Ery Ritsou, SEGRETI ERIVELAZIONI
    Thodoros Kallifatidis, SETTE ORE IN PARADISO
    DimitrisChatzis, IL LIBRO DOPPIO
    Aa.Vv., DELITTI GRECI 1
    Pavlos Matesis,ALDEBARAN
    Andreas Mitsu, L’AMANTE DI ANTIGONE

    Questi altri invece li posso avere, ma sono in una biblio molto lontano da casa mia, quindi anche qua averne una scansione non sarebbe male:

    Ghiorgos Leonardos, IL PIRATA BARBAROSSA
    Maria Mavromataki, OLIMPIA EI GIOCHI OLIMPICI
    Menis Kumandareas, LA MAGLIA NUMERO NOVE
    GhiorgosSkurtis, IL SIMPOSIO DI LUNA
    Lena Divani, LE DONNE DELLA SUA VITA
    Petros Martinidis, I FALSI DI PARIGI
    Christos Chomenidis, IL BAMBINO SAGGIO
    Evghenìa Fakinu, STREGATA DALLE STELLE
    Antonios Russochatzakis, IL GIARDINO DELL’EDEN
    Alèxandros Derpulis, ALL’OMBRA DELLE TORRI
    SerghiosGakas, INTRIGO A SALONICCO
    Eleni Zachariadu, DOLCI AL CUCCHIAIO
    Dimitris Nollas, MAGICA LUCENTE
    Ghiorgos Zarkadakis, IL GRANDE GELO
    Vanghelis Chatzighiannidis, L’OSPITE
    Evghenìa Fakinu, IL SETTIMO VESTITO
    Panaghiotis Agapitòs, L’OCCHIO DI BRONZO
    ThodorosKallifatidis, AMORE
    Margarita Karapanu, IL SONNAMBULO
    IsminiKapandai, NOI ABBIAMO NOI

    Grazie : )

  2. Nat grazie. Per la nuova infornata.

    Mi permetto di fare una richiesta ai lettori del blog.
    Sto cercando:

    Claudio Strinati
    Il mestiere dell’artista. Da Giotto a Leonardo
    Il mestiere dell’artista. Da Raffaello a Caravaggio
    Il mestiere dell’artista. Dal Caravaggio al Baciccio
    se per caso qualcuno…..

  3. ciao grazie mille! Alcuni di questi testi li avevo nella mia lista acquisti amazon.

    Per caso in futuro sarà possibile recuperare i due manuali di storia greca e latina del Momigliano, ultima edizione UTET?

  4. Ciao Grattacielo, (se Nat lo permette): come mai non riesco a scaricare i tuoi Feuerbach dal famoso sito: On your request nothing has been found.

    • I libri sugli scaffali sono occhi che guardano. Sugli scaffali i libri si chiamano per prendere di mira, come i personaggi dalla finestra in Kafka. Vivere in una casa con molti libri è chiamare in casa il male dell’insonnia.
      Ma non c’è casa senza libri.
      Auguri a tutti quelli che hanno stabilito la propria casa tra i libri!

  5. Ciao Grattacielo, grazie. – (Scribd… ho lasciato perdere) – Dopo la segnalazione di Nat ho ricordato i tuoi commenti su quel sito e mi sono rivolto subito dove in effetti hai postato i tuoi ‘consigli’. – Questione di mirror… Ora, almeno ora, tutto bene e… Grattacielo, umili umili non si può non riconoscere l’ottimo lavoro.
    Talvolta vedo che appari in Zovvo, ma come posso seguirti in maniera costante?

  6. Grande maestro, le auguro una pronta guarigione.Per caso una di quelle scelte criptiche di prima poteva permettermi di avere altro Bataille? Perché se sì ho fatto la scelta sbagliata ahaha

  7. Grazie Nat. Bellissima infornata.
    Mi permetto di fare una piccola richiesta ai lettori del blog:

    Stendhal, La certosa di Parma (traduzione di Gianni Celati, Feltrinelli)
    F.Mauriac, Thérèse Desqueyroux
    G. Flaubert, Bouvard e Pécuchet
    Omero, Iliade (traduzione di Maria Grazia Ciani, Marsilio)

  8. Questa non me l’aspettavo dopo il post sulla bronchite, che bella sorpresa !Grazie Nat , auguri di pronta guarigione

  9. Ciao scrivo perche’ dopo l’ennesimo tentativo ancora non sono riuscita ad accedere ai consigli. Qualcun’altro ha problemi con mega che si impianta? potete darmi qualche suggerimento su come uscire da questa impasse?
    Mia mail biraitra@incognitomail.org

  10. sto cercando questi libri di Mariano Ballester:
    Meditazione Profonda e Autoconoscenza – Cosi’ medita la gente – Verso l’altra sponda con la meditazione profonda

  11. Non c’è davvero nessun “filoispanico” che abbia i due monumentali volumi de “Il teatro dei secoli d’oro” Bompiani? 🙁

  12. Scusate nessuno dispone di Gian Piero Piretto Il Radioso Avvenire. Mitologie Culturali Sovietiche oppure Derelitti, bohemiens e malaffari. Il mito povero di Pietroburgo?

  13. per caso avete: Kant, filosofo dell’architettonica: saggio sulla Critica della facoltà di giudizio di Hansmichael Hohenegger?

  14. ciao, sarà possibile prima o poi vedere tra i consigli “Pauli e Jung. Un confronto su materia e psiche, Silvano Tagliagambe e Angelo Malinconico”?
    Grazie

  15. Nat, sono fuori tempo massimo e mi scuso.

    L’amichevole frase “puoi sempre seguirlo su dasolo, tanto…” non la capisco. Per es. c’è una differenza incolmabile fra quel sito e LDB. Del resto mica sono l’unico ad essere un tuo estimatore. In ogni caso, se fortunati, si deve scegliere. Altrimenti…

    Una curiosità: come mai “Ritratti del desiderio” di Recalcati appare in giro col tuo logo ma, se non sbaglio, non è stato inserito in nessuna ‘infornata’?

    Nat, e la salute? Ti auguro un benessere stabile e spensierato.

    • era vagamente sarcastica quella notazione…

      in quanto all’ebook,probabilmente lo condivisi ai tempi di scribd quando ancora non c’era il blog.Altrimenti non saprei dare una spiegazione.

  16. cerco questi libri:

    plutarco – l’intelligenza degli animali
    plutarco – del mangiare carne
    plutarco – l’arte di ascoltare
    plutarco – le virtu’ degli animali

    grazie

  17. Gentile Nat, credo di conoscere la tua particolare ironia.

    Sono stato sul serioso altrimenti, paradossalmente, risposte su domande e viceversa correvano il rischio di diventare “troppo” serie (certo avresti interrotto quell’andazzo col tuo vago sarcasmo).

    Se non sbaglio quando non c’era il blog non era ancora stato ideato il logo che hai scelto.

    E la salute?

  18. Ok amici, una cosa pazzesca: vado a botta sicura convinto di trovare una versione dello Zhuangzi, ma non c’è! Per qualche motivo ero straconvinto che l’adelphi fosse stato condiviso… ma niente – si trova giusto una versione tea (Chuang Tzu), tutta storta e che non saprei neanche rendere con testo se non altro selezionabile. Qualche aiuto? grazie, ciao

  19. Ciao a tutti. Vorrei sapere se qualcuno ha il testo di claudia desalvo, l’oltre nel presente. La filosofia dell’uomo in gregorio di nissa. Grazie mille sempre e comunque 😉

  20. Cari frequentatori di LDB,
    il blog di Natjus nasce come contenitore di cultura (la più differenziata e alta), ed è evidente che la comunità che lo segue è fornita di buoni strumenti intellettuali e di buone biblioteche. Mi permetto di usare questo mezzo per arrivare a persone che sicuramente hanno molto da condividere.

    Avrei bisogno di un aiuto riguardo al “minimalismo”. Sto facendo delle ricerche per approfondire una serie di prospettive che vadano soprattutto a toccare gli aspetti della letteratura. Sapere cosa è il “minimalismo” sia in arte che in architettura, ma anche in letteratura, non è un problema, il punto che vorrei sviscerare è il perché nasce il “minimalismo”. Quali sono i contesti storico-sociali che a un certo punto ne provocano l’insorgenza? Da dove nasce l’esigenza (nel caso dell’arte) di contrapporsi all’espressionismo astratto e alla pop-art?
    Spero in vostre riflessioni e documentazioni; nell’eventualità potete anche scrivermi a questo indirizzo: guendamandis@yahoo.it
    Ringrazio fin d’ora tutti e Natjus per l’ospitalità e il lavoro sempre impagabile,

    pinealismus

      • No Natjus, mi era sfuggito il testo!
        Grazie! E’ già un ottimo inizio. Non solo il capitolo specifico, ma tutto il libro può essere utile, vado subito a leggere.
        Spero in ulteriori illuminazioni, grazie. 🙂

        pinealismus

    • Fossi in te darei un’occhiata anche al quarto (e ultimo capitolo: L’immagine-aura) del volume di Georges Didi-Huberman “Storia dell’arte e anacronismo delle immagini” che riflette sull’estetico in generale dando una particolare rilevanza ad alcune opere di uno dei precursori del minimalismo, Barnett Newman.

    • Per un inquadramento della questione ti suggerisco il testo di Francesco Poli “Minimalismo, arte povera, arte concettuale” ed. Laterza.

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