Donald Sassoon ricostruisce la storia del Pci seguendo quell’elemento centrale e unificante che è la “linea politica”; questa non si può desumere da nessun documento specifico, bensì va ricavata dalle informazioni contenute nelle dichiarazioni dei dirigenti nazionali, negli articoli pubblicati sui giornali, nelle risoluzioni votate dai congressi, nei discorsi di esponenti intellettuali, ovvero, in tutte le forme in cui una linea politica viene propagandata tra le masse. Pubblicato nel 1980, il libro è la storia di un disegno strategico che parte con la nascita dei partiti di massa, sotto l’influenza del pensiero e del peso politico di Togliatti, e che trova il suo momento di rottura nel 1956 con il XX Congresso del Pcus e la destalinizzazione. Ordinate cronologicamente nella prima parte (1944-1956) e per temi nella seconda (1956- 1964), queste pagine mettono a nudo la trama di una grande forza politica e del suo sviluppo di massa.