Esce finalmente anche in Italia il saggio più venerato, odiato, discusso, citato e frainteso degli ultimi quindici anni. L’indubbio capolavoro di uno degli intellettuali più acuti e irriverenti della nostra epoca. Nelle sue varianti terminologiche e concettuali (postmoderno, postmodernismo, postmodernità), è probabilmente la categoria critica più abusata e discussa degli ultimi trent’anni, in ambiti diversi come la filosofia, la storiografia, la teoria politica, la riflessione sull’arte, l’architettura, la letteratura, la musica, il cinema. E questo di Jameson non è soltanto uno dei tanti saggi dedicati all’argomento, è il libro sul postmodernismo: punto di riferimento (e bersaglio polemico) di chi si è voluto cimentare nell’insidioso campo della teoria critica dopo la cosiddetta fine delle ideologie. Lanciandosi nell’analisi di un fenomeno a prima vista puramente culturale, Jameson campiona e rifonde con un piglio enciclopedico – quasi a stilare l’inventario di un’intera epoca – elementi della cultura di massa e di quella d’élite: Velluto blu di David Lynch e la casa di Frank Gehry, Philip Dick e la videoarte, mtv e il nouveau roman. Se ne deduce che la cultura, intesa in senso allargato, ha ormai invaso l’intero campo dell’esperienza umana. Ma, forte di una solida formazione marxista, alla base della sua indagine rimane la sfera politico-economica: quella nozione di tardo capitalismo che costituisce la chiave di volta del suo intero edificio teorico. Jameson prosegue dunque ostinatamente alla ricerca di nuove vie per la sinistra, non rassegnato di fronte alla resa di molti dei suoi esponenti alla logica del mercato, ma convinto dell’applicabilità del pensiero marxista anche nel mondo di oggi. Anzi, come ribadisce nella prefazione scritta appositamente per l’edizione italiana, la postmodernità tardo-capitalistica è l’unica cornice teorica all’interno della quale ripensare la dimensione politica, sociale e culturale della globalizzazione.
Proveremo per qualche tempo queste infornatine mignon invece dell’infornata classica.
mi stai diventando stacanovista…troppo!
🙂 grazie!
Nat! bella questa mossa!
c’è stato qualche LEAK? i primi titoli si trovavano già in rete
no avevo caricato i primi 5 un paio di giorni fa ma per pigrizia non avevo fatto le schede sul blog.
La pigrizia, questa conosciuta…. Grazie per queste perle!
Ottima scelta questa delle infornate più frequenti e soprattutto che titoli!
Per caso arriveranno pure “Il nuovo spirito del capitalismo” e i due volumi Dardot – Laval? Sarebbero veramente due consigli fantastici!
Il nuovo spirito del capitalismo ce l’ho, i libri di Laval e Dardot mi mancano entrambi.
Ottima notizia, pensi di consigliarlo a breve?
Per quei due Buon a sapersi che ti mancano così posso provare a cimentarmi per realizzarli senza il rischio che si faccia un lavoro doppio.
Non lo so, a parte la mole ha un apparato di note a fondo pagina un po’ particolare…
Se ti vuoi occupare dei libri di Dardot e Laval sei benemerito, ti prego solo di avvertirmi qui sul blog nel caso rinunciassi all’impresa.
L’ impazienza di poterlo leggere è tanta e tale che anche un semplice pdf potrebbe andare bene. Alla conversione si potrebbe pensare in un secondo momento senza allungare i tempi di attesa (quelli editoriali sono bastati).
Al momento ho la possibilità di farmi carico solo del primo dei due e non so quanto tempo possa volermici ma con certezza me ne occupo io.
Il secondo è uscito da una settimana e non ne dispongo ancora quindi lascio l’impresa a chi ne ha la possibilità.
Un ultima domanda, una volta finito come faccio a farti pervenire il lavoro?
Grazie infinite…
grazie.
Più goloso di Ciacco, mi permetto di dire che alla pasticceria mignon preferisco le torte, siano esse bavarese, sacher, millefoglie, etc..Tuttavia, rispetto sempre le scelte del pasticciere e, come sempre, plaudo e ringrazio!
Intanto, beccatevi, questo dolcetto casalingo:
https://mega.co.nz/#!yEUBiTqa!gbM64qSCPxWouZMU4H5Z6XsBfNrO-PJrImYhIGjhPZ4
slurp, grazie
Grazie per le mignon! Sono come le ciliege: una tira l’altra! E grazie anche ad Aletinus per il suo “dolcetto casalingo galeotto”
Grazie Nat !
Grazie e buona domenica Nat!
Ho trovato nella cartella solo il pdf di Jean Giono; se qualcuno vuole l’epub eccolo qui:
Lettera ai contadini sulla povertà e la pace – Jean Giono.epub 120 KB
https://mega.co.nz/#!XpoQjDrQ!vN1Pco-54U8-q5lYqbOS9iSwqghY9yJGuvAZ228QXOc
e chissà se si immaginava che sarebbe finita così:
Chi si ricorda di Yngve Frej – Stig Claesson.epub 141 KB
https://mega.co.nz/#!O8hjnQ5b!XKQ3y_68BkTpWlDub7vmVbp7u_mxXECO-hw3_RVKJIQ
Per l’altra questione del nostro amico non è possibile direttamente con una postepay?
Ciao
Tu ci vizi.
Verissimo.
Un conforto al rientro il dono di queste chicche. Pochi (si fa per dire) ma buoni. Sempre pirotecnico! Ti abbraccio forte e grato
Regalo: https://mega.co.nz/#!gZgDCAZQ!Gb-otRLg2eowNZwlHfvb8vXgkoqoc4MictBkaqSrlLw
Boltanski in pdf
http://www.tusfiles.net/vup7osqsxaj1
apprezzata anche l’infornata mignon
grazie
qualcuno per favore può postare il link al secondo volume delle opere complete di Benjamin? non riesco a trovarlo. grazie mille!
Su Library Genesis http://gen.lib.rus.ec mi sembra che ci siano tutti volumi in pdf scansionato molto bene.
Eccolo qui:
https://mega.co.nz/#!bYMjkYZb!7lgBN5vF-zHLNmJU1lnvNVR6AmRfbYUpNrOrnMwWjSg
Non ho ricevuto alcuna risposta al commento precedente, avrei del materiale da inviare come te lo spedisco?