Per la prima volta in edizione italiana, la raccolta dei testi inediti di Herbert Marcuse. La collana, in cinque volumi, pubblicherà scritti, discorsi e carteggi del pensatore della scuola di Francoforte, attingendo ampiamente ai materiali provenienti dall’archivio Marcuse. I temi dei volumi spazieranno dall’analisi dei movimenti alla critica della società tecnologica, dalla psicanalisi all’estetica, dal femminismo all’ambientalismo. Il primo volume della collana raccoglie gli scritti, discorsi e lettere degli anni Sessanta e Settanta, che documentano la partecipazione e la riflessione di Marcuse sui grandi conflitti politici dell’epoca: dalla contestazione della guerra del Vietnam alle analisi sul Maggio francese, dalla polemica con Adorno circa l’atteggiamento nei confronti del movimento studentesco ai testi sul conflitto arabo-israeliano, sulla rivoluzione cinese, sull’eurocomunismo, sul ruolo dei media e la crisi della democrazia
In questo volume il filosofo tedesco discute il significato mondiale del Sessantotto, le prospettive politiche dei movimenti di protesta e indaga le trasformazioni del capitalismo americano di fronte alla sfida globale lanciata dai movimenti. E’ un grande saggio, assolutamente attuale.