Nathalie Heinich – La gloria di Van Gogh. Saggio di antropologia dell’ammirazione

coverIn che modo il Van Gogh morto nel 1890 è diventato il Van Gogh celebrato nel 1990? Come ha potuto un individuo di nome Van Gogh essere considerato un eroe – esaltato dal confronto, accresciuto dall’ammirazione ed infine santificato dalla celebrazione? Come hanno potuto gli episodi della sua biografia divenire motivi leggendari – dapprima aneddoti, poi verità storiche ed infine luog comuni? Si scoprirà come subito dopo la sua morte, le sue opere siano state unanimemente apprezzate dalla critica e come, malgrado ciò, la sua vita, una generazione dopo sia stata trasformata in leggenda agiografica facendo leva sul presunto motivo dell’incomprensione. Di tale motivo si cercherà di comprendere la funzione nell’ambito della mitologia del sacrificio e della colpa che, incarnata in questo nuovo paradigma artistica ispira ancora oggi le forme più religiose della passione per l’arte. Ma si comprenderà ugualmente la ragione per cui questo fenomeno non è semplicemente riducibile ad una «sacralizzazione» dell’artista, non più di quanto l’inflazione monetaria delle opere sia imputabile ad una «irrazionalità» economica; e perché le manifestazioni più popolari dell’ammirazione per i grandi personaggi suscitino la stigmatizzazione del mondo erudito.

Consiglio a cura di U.s.A.

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