Nella società postmoderna i media esercitano un ruolo determinante. La loro diffusione e la loro velocità di riproduzione del reale hanno trasformato lo scenario sociale: lo hanno reso più “caotico” ma hanno anche offerto nuove speranze di emancipazione. Sono cambiati i concetti di democrazia e di verità, mentre la nostra esperienza quotidiana assume caratteri più fluidi e acquisisce i tratti dell’oscillazione e dello spaesamento. Il saggio offre una chiara e acuta riflessione su queste tendenze, che negli ultimi anni si sono ulteriormente accelerate: basti pensare all’avvento della rete e della comunicazione globale, al dominio apparentemente senza contrasti del mercato, all’estetizzazione dell’esistenza, all’allargarsi della sfera ludica.