Michel Vovelle – La morte e l’Occidente. Dal 1300 ai giorni nostri [Epub – Mobi – Pdf scan]

cover« “L’ultimo atto è cruento, per quanto bella sia stata la commedia in tutto il resto: alla fine, ci gettano un po’ di terra sulla testa, ed è finita per sempre”. Così Pascal. Il senso complessivo e il finale di questa commedia cambiano però nel tempo, perché la morte non costituisce un semplice e immutabile evento naturale. Ha una storia, che Michel Vovelle ci racconta in maniera rigorosa, intrecciando i dati demografici alle indagini sulla mentalità, il folclore alla religione, le gioie e le speranze della vita alle arti del morire. Sfilano così nel libro le varie forme di immaginare e affrontare l’inevitabile: dalle danze macabre medioevali al gusto del barocco nel sottolineare la caducità dell’esistenza; dalla progressiva scristianizzazione della morte alla connessa perdita di importanza del paradiso e dell’inferno; dall’esilio dei morti nei cimiteri suburbani alla commercializzazione del ‘caro estinto’; dalle brevi aspettative di vita all’attuale allungamento della vecchiaia; dall’agonia in pubblico alla ‘solitudine del morente’; dalla rimozione della morte all’attenzione che di recente si dedica ad essa, a causa dell’incertezza del futuro. trattati». Remo Bodei

Grazie a Maurizio (Mauritius in libris) per la scansione di partenza.

Nota: Da questa infornata dico addio alla password. Per i vecchi file archivio essa è sempre: ladridibiblioteche

– Sono stati aggiunti inoltre i pdf scan di: L’uomo a due anime di Antonio Capizzi, curato da Epub Ocr e su richiesta il “Nietzsche” di Heidegger.

77 pensieri su “Michel Vovelle – La morte e l’Occidente. Dal 1300 ai giorni nostri [Epub – Mobi – Pdf scan]

  1. Scarica tutto il resto, ma di “Agamben – Il sacramento del linguaggio” non vuole saperne. Sulla riga di controllo spunta un messaggio “Temporary error. Retrying”. E riprovare finora è stato inutile.
    Comunque grazie per lo straordnario scaffale.

        • Da quel che ho letto nei commenti di Natjus su dasolo, richiedeva il riconoscimento della fonte (oltre che il “non scopo di lucro”).

      • “Usa Tusfiles, quindi” non è un’implicazione necessariamentre valida, e posso affermarlo per conoscenza diretta. Mi serviva un host gratuito, affidabile (anche oggi il link Mega era out-of-order…) e con una velocità di download accettabile per ospitare gli ebook che condivido. Condivisione con finalità analoghe – se ho capito bene – a quelle che tu hai espresso in più occasioni su questo blog, ovvero la condivisione gratuita della cultura. Per questo motivo ti ho suggerito di utilizzare Tusfiles ogni qual volta hai espresso sul blog l’intenzione di cambiare piattaforma visti i problemi che ti causavano quelle che stavi utilizzando: TF l’ho ben collaudato, dei file mi sono stati cancellati ma non mi hanno mai bannato l’account, e a parte qualche disservizio temporaneo i file sono a disposizione di chi vuol leggerli. Il trucco per non incorrere nel lucro? Basta non tirar furi quei quattro soldi che TusFiles riconosce per i download effettuati, ma utilizzarli solo per tener attivo l’account in modo che i file non vengano cancellati dopo un determinato periodo.
        E poi, con in media circa 0.0015 $ (leggasi 1 millesimo e mezzo di dollaro…) per ciascun download completato, sai che significa? Che per un libro olto “appetibile”, con circa 500 download, sull’account di Tusfiles di accumula la bellezza di – cifra tonda – mezzo euro! Peccato che l’editing e le altre varie fasi della pubblicazione mi portino via alcune ore… un vero affarone!
        Vero è che molti non fanno come me e tutto ‘sto “lavorone” non lo eseguono certo, ma ripubblicano quel che trovano sul web, magari dopo rapide modifiche. Talvolta ripubblicano quel che ho pubblicato io, che a mia volta l’avevo trovato sul web e l’ho “un po’” migliorato. Però così raggiungerà altri lettori che altrimenti ne ignorerebbero l’esistenza, e questo è per me l’importante.
        Questi “intermediari” ci guadagneranno sopra? Penso di sì, ma in questi anni di grave crisi lavorativa non me la sento proprio di condannarli se non trovano di meglio per sbarcare il lunario.

        Ciao!

        brontolo

        • Mi dispiace che tu abbia interpretato la mia presa di posizione contro gli host alla Tusfiles per un attacco nei tuoi confronti: credimi, non lo era. Proprio perché in quest’attività spendo/iamo tempo e fatica mi duole che i frutti di questo lavoro vengano usati da certi siti “immondezzai” (li chiamo così perché vi è possibile reperire di tutto, nella sezione ebook ci sono anche i depliant con le donnine in due pezzi 🙂 ). Inoltre, i numerosi contributi esterni che ha avuto e continua ad avere l’archivio LDB mi impediscono di prendere una posizione soggettiva, io potrei anche tollerare certi “scippi” ma poi bisogna vedere cosa ne pensano i vari U.s.A., Epub OCR, Maurizio, Flextime Mitzicat, girlino, ecc. ecc.

  2. Ciao a tutti! Ho da poco scoperto un’altra piattaforma di condivisione simile a scribd (ma non so se più “sicura” o no), issuu: per caso avete account o uploader che merita seguire anche lì? E di kilibro, invece, che mi dite? Qualcuno sa come fare download?

      • Ok. Devo semplicemente scansionarli e salvarli in pdf e poi voi eseguite il ricoscimento ocr oppure devo occuparmi anch’io di quest’ultima operazione? Inoltre, quale tipologia di libri accettate?

        • Non dar retta a Labicci, non c’è nessuna condizione per contribuire a questo blog. Per gli ebook, va bene anche solo il pdf. Invece per l’OCR non garantisco perché ho una montagna di lavoro. Per la tipologia non saprei, mandami una mail con i libri che hai intenzione di scansionare e decidiamo. L’indirizzo è: natjak89@gmail.com

  3. Grazie per questa infornata; un ringraziamento particolare ad Epub Ocr per l’edizione migliorata de “L’uomo a due anime”.
    Sbaglio o l’ebook delle Poesie di Campenella è pieno di errori?

  4. Uaaaaoo grazie mille per la bellissima infornata di titoli!! 😀 Non so come ringraziarti! Spero ce ne saranno sempre ogni mese! A presto!! 😀

  5. Grazie davvero per questi splendidi libri. Riconoscenza!
    Provo a rilanciare la richiesta su Jacques Lacan. Poi se qualcuno li avesse:
    -Šklovskij – Teoria della prosa
    -Gilbert Rouget – musica e trance
    -Bausani Alessandro – Le lingue inventate
    -J.T.Fraser – Il tempo: una presenza sconosciuta
    -Anita Seppilli – Sacralità dell’acqua e sacrilegio dei ponti

    ricordo anche il mio modesto profilo su scribd (qualche libro c’è):
    http://www.scribd.com/pinealismus

  6. Ciao, è possibile sapere un titolo che hai scannerizzato con il nuovo scanner per vedere la resa… Vorrei comprarlo anch’io e provare a fare qualcosa..
    Dimenticavo, anche il modello del Canon..
    Grazie di tutto

  7. Ciao, ma solo a me nn funziona Mega? Volevo scaricare “Sonnambuli” ma non sono riuscito , mi apre la pagina di caricamento e lì si pianta…

  8. Buonasera, grandioso, mitico e sconosciuto amico. Siccome scarico sempre un bel po’ di libri da qui, anche a me piacerebbe contribuire mandando qualcosa di bello dalla mia ricca biblioteca di carta. Come faccio, però? Basta la scansione pdf? GRAZIE!!! 🙂

  9. The folder link you are trying to access is no longer available. This could be due to the following reasons:
    The folder link has been removed because of a ToS/AUP violation.
    Invalid URL – the link you are trying to access does not exist
    The folder link has been disabled by the user.

    Questo il messaggio che mi viene rimbalzato quando apro il link di mega… Problema mio?

  10. Qualcuno ha mai usato il Recogniform Book Scanner o qualcosa di analogo?
    Me ne ha parlato qualcuno per sentito dire alla lontana, per cui non sapeva se funzionava bene o no.

  11. Scusate, ma il link unico MEGA non funziona; infatti, sembra che i file siano stati rimossi. Ho provato a seguire i consigli sul sito, ma nulla. come posso fare? qualcuno mi può aiutare? grazie

  12. quando apro il link unico MEGA esce questo messaggio:
    Il collegamento della cartella cui stai tentando di accedere non è più disponibile. Questo potrebbe essere dovuto alle seguenti ragioni: Il collegamento della cartella è stato rimossa a causa di una violazione dei ToS/AUP. URL non valido – il collegamento cui stai tentando di accedere non esiste Il collegamento della cartella è stato disattivato dall’utente.
    che succede?

  13. Quando clicco su Link Unico Mega, e accedo a mega.co.nz, appare il seguente messaggio:

    Folder link unavailable

    The folder link you are trying to access is no longer available. This could be due to the following reasons:

    The folder link has been removed because of a ToS/AUP violation.
    Invalid URL – the link you are trying to access does not exist
    The folder link has been disabled by the user.

    Qualche aiuto?

    Grazie!

    (Mi scuso se il problema, di cui ho provato a ricercare la soluzione tra i commenti, è già stato discusso)

  14. Carissimo Natjus, ti vorrei chiedere, se ne hai la disponibilitá, qualche manuale o dizionario di teologia, oppure, qualche commentario del testo biblico. Ringrazindoti per il tuo preziosissimo lavoro, ti saluto.

        • Ok! Grazie lo stesso! Pensavo che non vi faceste mancare nulla … peccato! Anche perché il grande filosofo italiano Cacciari dice:
          “A me filosoficamente interessa proprio quella ‘Rivelazione’, perché è da quella ‘Rivelazione’ che nasce questo nostro evo. E’ una questione della ragione e della filosofia interrogarsi su questo evento straordinario. Questa è “età del Figlio” diceva Schelling. Quindi, come fa a non essere un problema della filosofia l’ “età del Figlio”? Nulla è comprensibile di questi due millenni se non a partire da un’interrogazione intorno a quell’evento. Quell’evento è l’Assoluto, ciò che la tradizione classica in vari modi indicava come il “Trascendente”, che si “absolve”, si scioglie dall’essere Assoluto, continuando ad essere Assoluto.”
          Leibniz invece diceva che si inizia da filosofi, ma si finisce da Teologi.
          Un saluto al nostro bolscevicho Natjus, sperando che la sua carriera non si concluda proprio da filosofo …. bolscevicho!

  15. Posso sapere che procedura segui per creare ebook così ben fatti?
    Vorrei iniziare a condividere anche io ebook in internet, sia di libri che posseggo in casa, che di libri che posso prendere in biblioteca.

    Hai uno scanner particolare? Con che criterio lo hai scelto?
    Che software usi per l’OCR, e per la scrittura di epub/mobi?

    • Il tipo di scanner, parlo per me, non fa molta differenza. Prima usavo un vecchio multifunzione Hp, ora possiedo uno scanner canon tra i più economici in commercio. Per l’ocr uso Abbyy finereader 11 professional edition, mentre per editare gli epub uso Sigil.

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