La figura di Benjamin è di quelle che si prestano più difficilmente alla definizione e collocazione critica. Saggista e critico letterario, il significato e l’intenzione dell’opera trascendono tuttavia i limiti della critica, o della storia letteraria nella accezione corrente. La sua originalità di pensatore fu piuttosto tutt’uno con la sua attività d’interprete e di critico, e si costituisce fondamentalmente solo in essa… La presente raccolta comprende proprio quelle che si possono considerare le eccezioni dell’opera di Benjamin: come il saggio su diritto e violenza, quello sulla traduzione, o il manoscritto inedito sulla lingua. (Dall’introduzione di Renato Solmi).
Release curata da U.s.A.
Nota: Nel rar troverete la postfazione di Fabrizio Desideri “Apocalissi profana: figure della verità in Walter Benjamin” in un file a parte.