Il primo settembre 1939 le truppe tedesche attaccavano la Polonia, due giorni dopo Francia e Gran Bretagna dichiaravano guerra alla Germania. Iniziava un conflitto europeo che due anni dopo, con l’ingresso di Urss, Giappone e Stati Uniti, avrebbe raggiunto le dimensioni di una guerra mondiale. Il volume ricostruisce puntualmente le ragioni all’origine del conflitto, mettendo in luce come esso non fu soltanto la “guerra di Hitler”, ma più in generale l’esito di una fondamentale instabilità del quadro internazionale che vedeva il declino dei vecchi imperi coloniali di Gran Bretagna e Francia e l’emergere di nuove potenze ambiziose e aggressive come la Germania, l’Italia e il Giappone.